Quella di sabato 25 novembre è una giornata che difficilmente dimenticheranno i passeggeri della linea FL5 Grosseto-Roma, che ha subito gravi ritardi a causa di una… piastra per capelli.
Protagonista di questa grottesca vicenda è una ragazza che ha usato la presa presente sotto ai sedili per far scaldare la piastra per capelli. Quella presa è a disposizione dei passeggeri, ma per caricare smartphone e pc, mentre lei ha ben pensato di usarla per scaldare la piastra e regalarsi una nuova acconciatura in viaggio sulla linea FL5.
Il “fattaccio” si è svolto all’altezza di Maccarese verso le 13:00 del 25 novembre, quando la ragazza con la sua trovata ha fatto scattare l’allarme antincendio attaccando la piastra ad una delle prese per la corrente.
La presa chiaramente non ha retto e così sul Rock di Trenitalia è scattato l’allarme antincendio, che ha fatto partire gli irrigatori preposti allo spegnimento di eventuali fiamme. A bordo è scoppiato il caos e si è diffuso il panico tra i passeggeri: alcuni temevano che si stesse realmente propagando un incendio sui vagoni, mentre qualcuno ha addirittura temuto un attacco terroristico. Nulla di tutto ciò, solo un utilizzo a dir poco improprio delle prese per cellulari e pc poste sotto i sedili.
Il treno è stato bloccato e il personale di bordo ha resettato l’allarme antincendio, ma nel frattempo sono dovuti intervenire i vigili del fuoco che dopo una piccola indagine sono riusciti a ricostruire l’accaduto e risalire alla responsabile.
Il treno ha accumulato un notevole ritardo che ha avuto effetti sulla mobilità ferroviaria, già compromessa dal mal tempo. Un treno dell’Alta Velocità ha accumulato 20 minuti di ritardo, un treno Intercity ne ha accumulati 30 e 6 treni regionali ne hanno accumulati 40.
Chiusa l'”indagine” il treno è potuto ripartire, con la speranza che questa ragazza la prossima volta usi con più saggezza le prese per pc e smartphone poste sotto ai sedili.
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