Pubblicato il 20 Maggio 2024
Avere un fratello gemello è un sogno per molte persone, che avrebbero così la possibilità di scambiarsi di posto col gemello in situazioni di difficoltà. Sarà capitato a volte in occasioni di interrogazioni scolastiche di scambiarsi di posto col fratello, e viceversa. Ed è esattamente quello che ha provato a fare una 36enne nell’avellinese che si è spacciato per il fratello gemello, non per sottrarsi ad un’interrogazione scolastica ma per svicolarsi dai controlli dei carabinieri.
Il caso del fratello gemello
I fatti si sono svolti in provincia di Avellino, in località Castel del Lago a Venticano, dove i carabinieri di Mirabella Eclano durante un posto di blocco hanno notato una vettura che procedeva in modo sospetto. Hanno quindi intimato l’alt e l’uomo alla guida, un 36enne, quando gli è stata chiesta la patente ha detto di averla dimenticata a casa.
Si è comunque dimostrato collaborativo, infatti ha fornito le sue generalità, o meglio le sue presunte generalità. I carabinieri infatti, insospettiti dalla situazione, hanno effettuato controlli molto serrati per poi fare una scoperta incredibile: l’uomo in realtà aveva fornito i dati del fratello gemello.
Al 36enne infatti era stata revocata la patente di guida, quindi non poteva neanche circolare, inoltre i militari hanno scoperto che sull’uomo gravavano diverse sentenze di condanna e che la sua fedina penale era piuttosto lunga. Fedina che è stata ulteriormente “arricchita” dopo questo episodio, poiché alla fine del controllo i carabinieri hanno arrestato l’uomo in flagranza di reato e il 36enne è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.