Pubblicato il 11 Ottobre 2023
Notte molto intensa quella tra sabato 7 e domenica 8 ottobre per i carabinieri delle stazioni di Riva del Garda, Arco, Dro e Tione che, con il supporto dei militari dell’aliquota radiomobile della compagnia di Riva del Garda, hanno presidiato il territorio detto della “Busa” per fermare le stragi del sabato sera causate molto spesso dall’alcol e dall’abuso di sostanze stupefacenti.
La fantasiosa spiegazione di un ragazzo ubriaco: “Colpa del ragù della nonna”
I controlli hanno interessato 57 veicoli e 96 persone e il bilancio è stato di 5 patenti ritirate (4 uomini e una donna) tra i 19 e i 29 anni per guida in stato di ebbrezza.
I giovani sono risultati positivi all’alcol test, anche se uno di loro ha provato a dare una spiegazione fantasiosa e per certi versi anche divertente per evitare il ritiro della patente.
Il ragazzo ha provato a spiegare di aver superato il tasso alcolemico per colpa del ragù della nonna, preparato con del “buon vino”. Questa scusa poco plausibile ovviamente non è stata sufficiente per convincere i militari a chiudere un occhio, che gli hanno ritirato la patente e inflitto una multa salata di 543 euro.
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Contravvenzioni e sequestro di sostanze stupefacenti
La notte è stata molto intensa per i carabinieri che hanno elevato anche 6 contravvenzioni per violazioni del Codice della strada, come sorpassi azzardati e patenti scadute.
Tre le perquisizioni effettuate all’interno delle automobili in cerca di sostanze stupefacenti e tre anche le segnalazioni di ragazzi trovati in possesso di droga che hanno ora l’obbligo di revisione della patente.
Si tratta di due ragazzi trovati in possesso di hashish vicino ad un locale notturno della zona e una giovane che aveva 7,4 grammi di marijuana nascosti in una busta di cellophane in una borsetta.
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