E’ stato riconosciuto colpevole, e quindi condannato, il bidello di una scuola media di Latina arrestato ad ottobre 2022. La condanna a sei anni e tre mesi di reclusione, è stata pronunciata oggi dal primo collegio penale del Tribunale di Latina, presieduto da Gian Luca Soana, al termine della camera di consiglio. La richiesta dell’accusa, rappresentata dal pubblico ministero Marco Giancristofaro, era di sei anni e mezzo di carcere.
Durante il processo è emerso che l’imputato aveva abusato di una ragazzina minorenne, studentessa dell’istituto. La vittima ha raccontato di essere stata avvicinata dal bidello durante una pausa scolastica, momento in cui è stata palpeggiata nelle parti intime. Un secondo episodio si è verificato quando l’uomo l’ha seguita nel bagno, chiudendo la porta e tentando di baciarla dopo averle afferrato il viso tra le mani. La denuncia è stata presentata solo dopo alcuni anni, dato che la minorenne aveva paura e provava vergogna.
Oltre alla pena detentiva, il tribunale ha imposto all’uomo l’interdizione perpetua dai pubblici uffici, il divieto di assumere qualsiasi incarico nelle scuole e di avere occupazioni che comportino contatti con i minori. Queste misure riflettono la gravità degli atti commessi e la necessità di proteggere i minori in ambito scolastico.
La vittima, assistita dall’avvocato Michele Manchisi, si è costituita parte civile nel processo, sottolineando l’importanza del riconoscimento giuridico del danno subito e dell’impegno nella tutela dei diritti dei minori.
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