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Halloween

“Halloween è il capodanno satanico che espone a rischi anche i giovani”: l’allarme dell’esorcista psichiatra

Pubblicato il 30 Ottobre 2024

“Una festa commerciale che non ha radici storiche nel nostro Paese, una moda anglosassone da cui ci siamo fatti rapire”. Così Famiglia Cristiana scatena la sua battaglia contro Halloween.

Nell’intervista pubblicata on line, lo psichiatra e psicoterapeuta Valter Cascioli, consulente dell’Associazione internazionale esorcisti (Aie), mette in guardia.

“Attenzione, Halloween è una festa diabolica. All’indomani, infatti, la cronaca narra di messe nere, riti satanici, violenze e anche stupri”.

“Si tratta di un’antichissima ricorrenza pagana di origine celtica, Samhain, nata in Irlanda, circa tremila anni fa. Nel XIX secolo si sposta negli Stati Uniti, per poi ritornare in Europa, in epoca più recente. Il nome Halloween si diffonde dal 1745 e deriva invece dalla contrattura dell’espressione scozzese ‘All Hallow’s Eve’, che significa ‘vigilia di tutti i santi’ “, ricorda.

“Al di là del fenomeno sociale e del lato consumistico che l’alimenta, questa festa è da sempre, per noi cristiani, un pericoloso ‘rito collettivo’ dissacratorio, subdolamente presentato come innocente festa carnascialesca o occasione ludico-ricreativa. Ci troviamo infatti di fronte a qualcosa d’inquietante e tenebroso”, sottolinea.

“Oltre all’abbandono delle nostre radici cristiane e delle tradizioni secolari che hanno da sempre accompagnato la solennità di Ognissanti – che, in definitiva, dovrebbe essere la festa di ogni battezzato, degno di questo nome! – assistiamo, più o meno indifferenti, ad un ritorno del neopaganesimo e della nuova stregoneria”, spiega.

“Halloween è, nel vero senso della parola, una festa diabolica, il capodanno satanico, astutamente celata – com’è ben noto ai cultori del demonio – dietro innocenti parvenze, durante la quale si compiono messe nere, riti di adorazione, di iniziazione e di consacrazione a Satana. I più esposti ai rischi, cui abbiamo accennato, sono i giovani, che incitati a pratiche trasgressive ed alla partecipazione a festini e a veri e propri riti esoterici e di iniziazione all’occulto, finiscono per abboccare e cadere nella rete delle sette”, ribadisce.