Pubblicato il 24 Giugno 2024
Dopo la morte di Donald Sutherland, Hollywood piange la scomparsa di un’altra star del cinema: Tamayo Perry. Se la morte di Sutherland è stata però naturale, non si può dire la stessa cosa per Perry, morto orribilmente dilaniato da uno squalo. Oltre ad essere attore Perry era anche un bagnino e un surfista molto apprezzato.
I fan di “Pirati dei Caraibi” sicuramente l’avranno riconosciuto, poiché interpretava uno dei pirati nel quarto film della popolare saga del 2011, che vedeva tra i protagonisti anche Johnny Depp, Penelope Cruz e Geoffrey Rush.
L’orribile morte di Tamayo Perry, attore di “Pirati dei Caraibi”
Tamayo, 49 anni, stava facendo surf alle Hawaii domenica 23 giugno, quando è stato attaccato e ferito mortalmente da uno squalo. La notizia è stata riportata dalla Bbc e confermata dai servizi di emergenza di Honolulu durante una conferenza stampa.
Il corpo del povero Tamayo è stato riportato a riva con una moto d’acqua sulla spiaggia di Malaekahana, senza un braccio e una gamba, e i paramedici hanno solo potuto constatarne il decesso. Perry era un attore molto apprezzato, aveva partecipato ad altri film e serie tv come “Lost”, “Hawaii Five – 0”, “Blue Crush” e “Charlie’s Angels 2” ed era comparso in una pubblicità della Coca-Cola.
Kurt Lager, capo ad interim della sicurezza oceanica di Honolulu, ha detto che Perry era un bagnino molto amato e benvoluto da tutti, aggiungendo che la sua fama di surfista arrivava fino alla costa nord di Oahu e in tutto il mondo.