Pubblicato il 20 Ottobre 2021
Il tampone è gratuito solo previa prescrizione medica. Ma quanto costa un tampone a un cittadino che decide di farlo privatamente?
Solo qualche giorno fa è stato raggiunto l’accordo tra il commissario Figliuolo, Speranza e i presidenti di Federfarma, Assofarm e FarmacieUnite. I prezzi relativi alle diverse tipologie di tamponi che possono essere effettuati, si determina in base ad alcune varianti. Innanzitutto il prezzo non è lo stesso nei vari paesi Europei. In Svizzera, c’è il costo più alto, pari a 137 euro mentre in Belgio si registra il costo più basso, intorno ai 40 Euro. La Francia riesce a tenere i costi bassi, e si aggira intorno ai 49 Euro. Mentre Germania, Italia, Austria e Portogallo, tengono i costi in una fascia media che va dai 69 agli 80 euro.
Questi sono i prezzi relativi al test più affidabile, ovvero quello molecolare, da cui si ottiene un green pass di validità a 72 ore ed è eseguibile prima di partire per l’estero o se non dispone del Green pass vaccinale e ci si deve recare sul posto di lavoro. A questo proposito, per venire incontro alla minoranza della popolazione che non può o non vuole vaccinarsi, il governo ha legiferato anche a proposito dei prezzi dei test rapidi. Il tampone difatti, è ad oggi l’unica vera alternativa alla somministrazione del siero vaccinale per accedere alla stragrande maggior parte delle quotidiane attività. In Italia, l’accordo per i test rapidi prevede un costo di 8 euro per i ragazzi tra i 12 e i 18 anni, mentre per tutto il resto della popolazione il prezzo sarà di 15 euro.
Anche se i prezzi base sono stati stabiliti però, in Italia così come negli altri paesi dell’Unione Europea, il prezzo può variare anche secondo altre dinamiche. Se si ha necessità di ottenere il referto entro le 24 ore, ad esempio, il prezzo può raddoppiare e in alcuni casi triplicare. Vi sono poi ulteriori maggiorazioni in caso si chieda il risultato anche in lingua inglese, per poterlo usare all’estero.