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Il Calcio Catania si dimentica dei tifosi disabili

Pubblicato il 7 Settembre 2021

“Erano ormai anni che il Catania calcio riservava, ad un prezzo ridotto, dei biglietti alle persone disabili gravi e ad un loro accompagnatore, per assistere alle gare interne dei rossazzurri. Sabato scorso, dopo più di un anno di stop al pubblico per causa della pandemia, il pubblico è potuto finalmente tornare sugli spalti con la differenza che per i tifosi meno fortunati, come sempre è accaduto, la società questa volta probabilmente ha dimenticato di attivare questa particolare iniziativa”.

Lo rivela Gabriele Cataldo, responsabile per la Ugl del dipartimento provinciale Politiche della disabilità.

“Il diversamente abile in possesso del tagliando riservato usufruiva, oltre che dell’ingresso allo stadio Massimino, anche di un servizio curato da alcuni volontari di associazioni preposte all’accompagnamento all’interno della struttura con la garanzia del funzionamento (non del tutto scontato) dei necessari ascensori – aggiunge – Abbiamo provato a contattare, sia con mail sia telefonicamente, la sede della società a Torre del Grifo per capire se anche attraverso l’acquisto del biglietto a prezzo pieno ci fosse la possibilità di avere la garanzia sul servizio di accoglienza ed il funzionamento degli elevatori”.

“Ma nessuno ci ha ancora risposto – evidenza amareggiato Cataldo – Siamo consapevoli che, al momento, non esiste una disposizione normativa in materia e che, pertanto, l’iniziativa è delegata all’autonomia delle singole società che decidono quali agevolazioni, spazi e servizi concedere al pubblico disabile. E’ per lo più una prassi consolidata, quella della gratuità o semi gratuità dei ticket nonché dell’assistenza da parte dei volontari, che in Italia è attuata da moltissime realtà calcistiche tra i professionisti e che, oltretutto, è stata il fiore all’occhiello dell’Uefa durante l’ultimo campionato Europeo”.

“Ci auguriamo, quindi, che anche nella nostra città già dalle prossime partite gli appassionati diversamente abili possano godere di una maggiore attenzione da parte del Catania calcio – conclude – e, per questo, ci rivolgiamo alla proprietà nella persona di Gaetano Nicolosi e della compagine rossazzurra guidata dall’amministratore delegato Nico Le Mura, chiedendo una risposta alla nostra richiesta di chiarimenti. Confidiamo nella rinnovata sensibilità da parte dello storico club calcistico, soprattutto in questo momento critico che stiamo vivendo, perché dando l’opportunità di una prestazione agevolata si possa regalare un sorriso a tanti sostenitori svantaggiati nel quotidiano, che aspettano questi eventi per trascorrere qualche ora di svago e spensieratezza”.