Torna subito alla vittoria il Catania davanti al suo pubblico e lo fa infliggendo un 3-0 a un Canicattì per nulla rinunciatario e che inizialmente crea qualche problema ai rossazzurri, Per i rossazzurri a segno Rizzo e Jefferson (doppietta per lui). Un risultato che porta gli etnei a 31 punti e con 10 lunghezze di vantaggio sul Lamezia Terme, bloccato sul pari dalle Vibonese.
Zeoli, in panchina al posto dello squalificato Ferraro, si affida al consueto 4-3-3 con Sarno, Sarao e De Luca in attacco. Bonfatto, tecnico degli ospiti, risponde in modo speculare con Scopelliti, Manfrè e Iezzi nel ruolo di punte.
PRIMO TEMPO
Passano solo tre minuti dal fischio d’inizio e Sidibe tenta il tiro, ma spara alto. I padroni di casa appaiono bloccati e al 7′ Bethers deve bloccare il pallone dopo un’azione in mischia. Al 9′ Scuffia si oppone a un calcio d’angolo e tre minuti più tardi Vitale di testa mette fuori. Al 16′ Sarno commette fallo in attacco sul portiere degli ospiti mentre è lanciato a rete.
Quattro minuti dopo il primo episodio clou della partita: Sarao subisce fallo e Rizzo va in gol, ma l’arbitro non concede il vantaggio e assegna il penalty ai rossazzurri; sul dischetto si presenta Lodi, ma Scuffia in volo riesce a respingere e salva la sua squadra dalla capitolazione.
Al 23′ Iezzi ci prova, ma il suo tiro termina fuori e due minuti dopo De Luca e Pettinato rimangono a terra dopo uno scontro, ma si rialzano entrambi. Al 29′ ancora Scuffia è strepitoso su un tiro di Rizzo e cinque minuti più tardi anticipa Sarao. Ma è al 36′ che arriva un vero e proprio brivido per i padroni di casa: Iezzi si invola sulla fasci sinistra e crossa in area per Manfrè, che incorna a botta sicura non inquadrano per pochissimo la porta. Ma proprio durante l’unico minuto di recupero concesso dal direttore di gara i rossazzurri sbloccano il risultato con Rizzo, che è abile a spingere il pallone in rete dopo un’azione in mischia partita da un calcio di punizione battuto da Sarao al quale fa seguito una sponda di testa di De Luca. 1-0. Il primo tempo si conclude con il Catania in vantaggio per una rete a zero.
SECONDO TEMPO
A inizio ripresa gli ospiti tentano di raggiungere il pari e Privitera ci prova per due volte al 50′ e al 54′, ma in entrambi i casi il pallone termina fuori. Al 56′ Scuffia deve distendersi a terra per bloccare un cross e due minuti più tardi si ripete su Sarno. Zeoli decide di togliere Sarao per inserire Jefferson e proprio il numero 79 rossazzurro trova lo spunto per chiudere la partita: Russotto, entrato al posto di De Luca si invola sulla fascia sinistra e mette in mezzo per Jefferson, che fulmina Scuffia tirando una sorta di rigore in movimento. 2-0.
Il gol spegne l’ardore degli ospiti, che provano a rendersi pericolosi solo al 70′ con Privitera su punizione, ma Bethers è attento e blocca. E così al 73′ arriva il terzo gol rossazzurro, ancora Jefferson, bravo a incornare in porta dopo un cross di Sarno. 3-0. Per gli ospiti è davvero notte fonda e al 77′ Giovinco per poco non inquadra la porta. All’84’ la difesa rossazzurra è attenta su un corner battuto in area da Licciardello e due minuti dopo, sull’altro fronte, Scuffia fa lo stesso su un calcio d’angolo battuto da Russotto. Nei quattro minuti di recupero Giovinco tira una punizione, ma spara alto.
IL TABELLINO
Catania (4-3-3): Bethers; Rapisarda, Castellini, Lorenzini, Boccia; Rizzo, Lodi, Vitale; Sarno, Sarao, De Luca. Allenatore Michele Zeoli
Canicattì (4-3-3): Scuffia; Di Mercurio, Pettinato, Conti, Tedesco; Cardinale, Privitera, Sidibe; Scopelliti, Manfrè, Iezzi. Allenatore Calogero Bonfatto
Marcatori: 45′ Rizzo (CAT), 66′ e 73′ Jefferson (CAT)
Ammoniti: 22′ Privitera (CAN), 24′ Sidibe (CAN), 52′ Lodi (CAT), 83′ Boccia (CAT)
Sostituzioni Catania: 55′ Lodi/Palermo, 59′ De Luca/An. Russotto, 64′ Sarao/Jefferson, 76′ Sarno/Giovinco, 77′ Rapisarda/Somma
Sostituzioni Canicattì: 62′ Sidibe/Fuschi, 72′ Iezzi/Licciardello, 78′ Privitera/Sinatra, 81′ Manfrè/Corrado, 86′ Cardinale/Scalisi
Recupero: 1′ 1T, 4′ 2T
Arbitro: Enrico Cappai di Cagliari
Spettatori: 14.850
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