A Picerno il Catania ritrova quella vittoria che mancava da un mese, ovvero dalla gara interna contro la Fidelis Andria. I rossazzurri, guidati dal vice di Baldini, Luciano Mularoni, giocano una partita attenta, provano a buttare giù il muro dei lucani e trovano il guizzo vincente a poco meno di un quarto d’ora dalla fine con un penalty trasformato da Luca Moro portandosi a quota 7 in classifica.
Mularoni, in panchina al posto dello squalificato Baldini, schiera un 4-3-3 con il ritorno di Piccolo in attacco. Palo, tecnico dei lucani, si affida a un 4-2-3-1 con Coratella terminale offensivo.
La prima azione degna di nota è dopo 9 minuti ed è Maldonado a provare il tiro da fuori area, ma non inquadrando la porta. Due minuti dopo Rosaia tira dal limite, ma Albertazzi blocca. Sul rilancio serve involontariamente Moro, che calcia a botta sicura trovando però ancora la risposta dell’estremo difensore.
Il primo intervento dell’altro portiere, Sala, è al 22′ quando interviene in area su un cross di Vivacqua. Due minuti più tardi Piccolo tenta di finalizzare dal limite dell’area dopo un calcio d’angolo, ma mette fuori.
Al 26′ Calapai tira dopo una respinta di Allegretto, ma senza esito. Quattro minuti dopo, sull’altro fronte, Sala respinge in calcio d’angolo un tiro di Carrà. Sei minuti dopo è Pinto a sparare sul fondo.
Al 40′ Coratella colpisce di testa dopo un cross di Vivacqua, ma Sala è attento e riesce a neutralizzare pura con qualche difficoltà. Nei minuti finali i rossazzurri tentano il tutto e per tutto, ma senza esito e il primo tempo si conclude senza recupero e a reti bianche.
Passano sei minuti dal fischio d’inizio della ripresa e Piccolo prova ad approfittare di un liscio di Albertazzi, ma la difesa dei lucani si oppone. Al 59′ Moro non riesce ad approfittare di un errore di Allegretto.
Al 62′ Piccolo viene fermato dalla difesa e sul rovesciamento di fronte Monteagudo fa buona guardia su Coratella. Al 66′ Russotto non arriva su un lancio di Pinto. Al 68′ lo stesso Russotto serve Piccolo, ma quest’ultimo non arriva sul pallone e Albertazzi blocca.
Due minuti più tardi Sala interviene su un’incursione di Reginaldo. Al 72′ lo stesso portiere neutralizza in calcio d’angolo un tiro di Pitarresi. Sul corner seguente Ferrani commette fallo in attacco.
Al 76′ Carrà interviene su un corner per gli ospiti. Due minuti dopo sull’altro fronte è Ercolani a sventare la minaccia. Le due squadre provano l’affondo, ma sembrano peccare di imprecisione.
Al 80′ però ecco l’episodio decisivo del match, con l’arbitro che fischia un calcio di rigore per il Catania per fallo di Ferrani su Moro: sul dischetto si presenta lo stesso attaccante rossazzurro, che con un destro spiazza Albertazzi. 0-1.
I lucani tentano di reagire, ma Sala è attento su Pitarresi. All’84’ lo stesso portiere blocca un tiro di De Marco. Nello stesso minuto Greco rimane dolorante e viene sostituito da Ropolo. All’87’ Albertazzi respinge non senza difficoltà un calcio di punizione di Provenzano.
All’89’ brivido per i rossazzurri per un palo colpito da Terranova. Nel secondo minuto di recupero Reginaldo non riesce ad agganciare un lancio di un compagno. Allo scadere Calapai chiude su Guerra e l’arbitro fischia la fine.
IL TABELLINO
Picerno (4-2-3-1): Albertazzi; Setola, Ferrani, Allegretto, Guerra; Dettori, Pitarresi; Carrà, Reginaldo, Vivacqua; Coratella. Allenatore: Antonio Palo
Catania (4-3-3): Sala; Calapai, Claiton, Monteagudo, Pinto; Rosaia, Maldonado, Greco; Biondi, Moro, Piccolo. Allenatore: Luciano Mularoni
Marcatori: 80′ Moro rig. (C)
Ammoniti: 4′ Pinto (C), 14′ Pitarresi (P), 45′ Allegretto (P), 49′ Reginaldo (P), 55′ Rosaia (C), 58′ Calapai (C), 90′ + 3′ Sala (C)
Sostituzioni Picerno: 46′ Vivacqua/De Marco, 64′ Coratella/Terranova, 81′ Carrà/Stasi, 87′ Setola/D’Angelo
Sostituzioni Catania: 60′ Claiton/Ercolani e Biondi/Russotto, 71′ Piccolo/Provenzano, 83′ Maldonado/Izco e Greco/Ropolo
Recupero: 0′ 1T, 4′ 2T
Arbitro: Francesco Carrione di Castellammare di Stabia.
Una giornata memorabile per Latina, dove la fortuna ha fatto capolino regalando una vincita stratosferica…
Dopo quelli registrati nelle ore e nei giorni scorsi, ancora un grave incidente stradale nel…
"C'è un gatto sotto la tua auto". E' il falso pretesto col quale due ladri…
Patù, piccolo centro in provincia di Lecce, sotto choc. Perché stamattina una ragazza di appena…
Un altro capotreno vittima di una brutale aggressione. Così come quelle subite dal personale sanitario,…
"E' intollerabile che le basi dell'Unifil vengano colpite". Così tuona Guido Crosetto. Il ministro della…