Pubblicato il 23 Settembre 2020
Il Franchi non si tocca. L’Ordine degli Ingegneri non accetta la proposta di Rocco Commisso, patron della Fiorentina, di demolire lo stadio Artemio Franchi. «Demolizioni del Franchi? Non scherziamo, non starei nemmeno a parlarne. La messa in sicurezza e l’adeguamento sismico sono assolutamente possibili. Ma per lo stadio credo sia necessario altro, un progetto complessivo sulla viabilità e la garanzia di poterlo raggiungere in maniera adeguata e sicura», così Giancarlo Fianchisti, presidente dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Firenze, è intervenuto questa mattina a Lady Radio sulla questione stadio commentando le parole del presidente della Fiorentina Rocco Commisso.
«Sono necessari posti auto, tramvia, soluzioni sulla viabilità e anche un parcheggio interrato se ci sono le condizioni giuste. L’importante è fare un progetto integrato: è inutile fare uno stadio bellissimo, quando fuori è un disastro».
Lo stadio a Campi, «presenta di certo molti meno vincoli rispetto a Campo di Marte, ma non sta a noi entrare in queste scelte»
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