Pubblicato il 3 Febbraio 2023
Filippo Mannino, sindaco di Lampedusa è stato chiaro nel suo appello fortissimo e si rivolge direttamente al Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni: “Se non ci danno risposte ci rivolgeremo a Bruxelles”. Parla, il sindaco, a poche ore dall’ennesima tragedia di stanotte con 8 migranti morti su un barcone.
“Non abbiamo più risorse, non abbiamo personale, non abbiamo più le forze per far fronte a questa emergenza senza fine, ha dichiarato Filippo Mannino – Roma smetta di usare Lampedusa come pomo della discordia e assuma decisioni immediate.
Il Comune non può più fronteggiare quest’odissea. Se Roma continuerà soltanto con le promesse, per avere risposte concrete ci rivolgeremo a Bruxelles”. Lo ha detto il sindaco delle Pelagie, Filippo Mannino, che dopo una nottata trascorsa ad avere notizie sull’ultima tragedia del mare con otto morti e due dispersi, si sta occupando del trasferimento di 4 salme, fra cui quella di un bambino, che da settimane, ormai, sono nella camera mortuaria del cimitero. “Ringrazio gli uomini della Capitaneria e della Guardia di finanza, uomini dello Stato che fanno un lavoro incessante e lodevole, salvando vite anche nella zona Sar Maltese dove ci sono altri che ignorano le richieste di soccorso e di aiuto” ha sottolineato il sindaco. “Rivolgo un appello al presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Il Governo non ci lasci da soli a gestire quest’immane tragedia. Aiutateci, in questo modo non riusciamo più a gestire questa emergenza infinita”, ha ripetuto Mannino. Fonte Ansa