Pubblicato il 13 Ottobre 2021
Pubblicata sulla piattaforma Netflix e già popolare in tutto il mondo, la docuserie “Il Lato Oscuro dello Sport” ha mostrato in maniera del tutto trasparente i lati negativi e le inchieste che hanno caratterizzato il mondo dello sport negli ultimi anni.
Dal pattinaggio all’Ippica, passando per il basket e il calcio. Nel terzo episodio, chiamato “Calciopoli”, la serie ha raccontato ciò che accadde al calcio italiano a partire dal 2006. Un racconto caratterizzato dalla presenza dei protagonisti, da Paparesta a Moggi.
Il racconto, iniziato dalle parole del Pm Giuseppe Narducci, ha mostrato come il meccanismo di Calciopoli iniziò già nel 2004 con diverse intercettazioni legate alla scelta degli arbitri per i match di Serie A.
La prima bomba scoppiò dopo la partita Reggina-Juventus, vinta dagli amaranto per 2-1 e con due gol annullati ai bianconeri. Nel post-gara, secondo quanto emerso dalle intercettazioni telefoniche, Moggi dichiarò di aver chiuso nello spogliatoio l’arbitro Paparesta e umiliato telefonicamente il guardalinee, in lacrime nella conversazione con il Dg Juventino.
La vicenda, ancora oggi, suscita molto clamore ma concretamente l’accusa di Sequestro di persona, imputata a Moggi, non venne mai confermata ed anche la Procura di Reggio Calabria l’archiviò poichè priva di fondamenta.
Nella serie, tante altre testimonianze legate alla partita del Granillo ed a quelle successive, in un racconto di un ora da seguire molto attentamente.