Pubblicato il 7 Dicembre 2021
Lavoro e felicità: persone che non conoscono le necessità di chi manca di mezzi di sussistenza spiegano forte e chiara la loro opinione. Per molti, perdere il lavoro significa perdere l’unica possibilità di vita. Il principe Harry, duca di Sussex, secondogenito di Carlo e Diana, è stato intervistato dalla rivista Fast Company. Si è espresso in questo modo, in merito all’aumento di dimissioni dal posto di lavoro conseguenti alla pandemia: “Non tutte le dimissioni sono per forza negative. Molte persone nel mondo si sono ritrovate bloccate in lavori che non li rendevano felici. Ora invece stanno mettendo al primo posto la loro salute mentale e la loro felicità. È un dato che va celebrato!”.
Avere un lavoro: ecco un dato che va celebrato. Harry ha aggiunto: “Questi problemi si stavano già affacciando da qualche anno. Adesso ci troviamo di fronte a una presa di coscienza generale sul ruolo della salute mentale. Ecco perché bisogna continuare a tenere viva la discussione su questo argomento”. Non bisogna dimenticare, certamente, i rischi di burnout. Ma quel che in primis bisogna rammentare, richiamare alla mente, è il pane da mangiare e la famiglia da mantenere.
Sono trascorsi quasi due anni da quando il principe Harry e sua moglie Meghan Markle, dopo aver detto addio alla casa reale inglese, si sono trasferiti negli Stati Uniti. Il principe è entrato nella start up “BetterUp”, che propone strumenti e assistenza per il miglioramento della salute mentale di aziende e singoli cittadini. E’ la maniera di affrontare la morte della madre. Ma un lavoro che piaccia non è un privilegio? Giudicate voi.