Aveva strappato il cuore a quanti l’avevano letta sui social la storia (riportata anche dalla nostra testata) del signor Gino Rigoni, un 82enne non vedente di Terracina, costretto a rinunciare al proprio cane guida, divenuto anziano, ed al quale non ne veniva consegnato uno nuovo perché i cani guida addestrati sono rari e difficili da trovare e la priorità, per legge, ce l’hanno le persone non vedenti di età inferiore. Il figlio di Gino aveva quindi postato su Facebook un appello che diceva, in sintesi: “Mio padre si chiama Gino, è rimasto senza cane guida. Se incontrate lo incontrate sul lungo mare, accompagnatelo per un pezzo di strada, in modo che non debba rinunciare alla sua passeggiata quotidiana”.
Ieri, però, le cose sono cambiate: grazie a una straordinaria gara di solidarietà, Gino può contare su Marley, un labrador nero di due anni e mezzo, per tornare a camminare sul lungomare Circe.
Gino Rigoni, da oltre 40 anni, ha avuto il supporto insostituibile di cani guida. L’ultimo, Giove, non era più in grado di accompagnarlo, e un vuoto legislativo impediva a Gino, a causa dell’età, di ricevere un nuovo compagno a quattro zampe. La vicenda aveva sollevato l’attenzione di tutta la cittadinanza e delle autorità locali.
La svolta è arrivata grazie a Mauro Cerilli, campione internazionale di MMA e volto noto della città, che ha mobilitato l’Ente Nazionale democratico di Azione sociale (Endas). Sotto la guida di Paolo Serapiglia, presidente nazionale dell’ente e anch’egli terracinese, l’Endas ha deciso di donare Marley a Gino, trasformando la speranza in realtà.
La donazione di Marley rappresenta non solo una vittoria personale per Gino e la sua famiglia ma anche un simbolo di come la solidarietà possa superare le barriere burocratiche e migliorare concretamente la vita delle persone. Marley ora guida Gino nelle sue passeggiate, restituendogli la libertà di muoversi e l’autonomia che aveva perso.
Questa storia ha dimostrato la forza della comunità di Terracina, capace di unirsi per sostenere uno dei suoi membri più anziani. La felicità di Gino e la sua gratitudine verso tutti coloro che hanno contribuito a questo lieto fine sono un esempio luminoso di come, insieme, si possano abbattere gli ostacoli e fare la differenza nella vita di qualcuno.
Marley e Gino, ora insieme, rappresentano il trionfo dell’amore e della solidarietà, elementi che rendono la comunità di Terracina unica e capace di gesti profondamente umani.
Una giornata memorabile per Latina, dove la fortuna ha fatto capolino regalando una vincita stratosferica…
Dopo quelli registrati nelle ore e nei giorni scorsi, ancora un grave incidente stradale nel…
"C'è un gatto sotto la tua auto". E' il falso pretesto col quale due ladri…
Patù, piccolo centro in provincia di Lecce, sotto choc. Perché stamattina una ragazza di appena…
Un altro capotreno vittima di una brutale aggressione. Così come quelle subite dal personale sanitario,…
"E' intollerabile che le basi dell'Unifil vengano colpite". Così tuona Guido Crosetto. Il ministro della…