Pubblicato il 24 Novembre 2023
Il 24 novembre è sbarcato su Netflix “Unica”, il docufilm che racconta la vita di Ilary Blasi e che si concentra principalmente sulla fine del matrimonio della coppia più patinata d’Italia, almeno fino a pochi anni fa.
Il tradimento di Totti
Totti in una recente intervista ha parlato del suo rapporto con Ilary e si è augurato di riuscire a trovare un equilibrio per i loro figli. Adesso tocca alla showgirl vuotare il sacco con questo docufilm, anche se ha già fatto molte anticipazioni raccontando di come siano andate realmente le cose tra lei e Totti.
“Non so chi sia – diceva lui – forse me l’hanno presentata al circolo del Padel. Guarda la foto, sta cinque file dietro, non è vicino a me” – queste sono le parole che Totti avrebbe detto a Ilary, che poi ha aggiunto: “Francesco Totti ha giurato di fronte a me e ai nostri figli che la storia con Noemi Bocchi era tutta inventata”.
Quando le viene chiesto se andasse tutto bene, la showgirl ha capito subito replicando: “Facevamo sesso regolarmente, anche più di una coppia che sta insieme da 20 anni”.
“L’ho scoperto così”
La conduttrice ha ammesso che ormai era già a conoscenza della storia parallela dell’ormai ex marito, ma ha comunque assunto un investigatore per averne la prova: “Sapevo già tutto di loro, avevo le foto, ma sono stata ferma per non fare danni. Ho ingaggiato un investigatore di Milano. Una sera mi ha detto che avrebbe portato Isabel a cena in un ristorante, ma io sapevo che non ci sarebbe mai andato a quel ristorante. Ma l’investigatore si è fatto sgamare”.
Ilary ha poi raccontato che Totti, dopo aver negato a lungo, alla fine è stato costretto ad ammettere le sue responsabilità: “Lui sapeva che io ero a conoscenza della sua relazione. Eppure, la sera prima mi cercava sessualmente: io mi sono negata. Il giorno dopo provava ancora ad arrampicarsi sugli specchi, così gli ho detto tutto. Lui mi risponde: “Ti rendi conto che hai fatto? Ha messo un investigatore…”. Poi, ha ammesso la relazione, ma ha detto che era una cosa leggera, non seria”.
“Mi sono sentita umiliata come donna e come madre”
Ilary ha detto di essersi sentita umiliata “come donna e come madre” da quel tradimento e da lì poi sono comparse le foto che ritraevano Totti insieme a Noemi Bocchi che vivevano la loro relazione alla luce del sole.
La Blasi se l’è presa anche con la stampa, che si è schierata con Totti: “In questa vicenda la stampa se l’è presa con me: lui era il campione, io l’ex letterina. La cosa che mi ha fatto male è non essere stata capita. Non lo sapevo che lui era così. L’ho difeso contro Spalletti e contro Fabrizio Corona. E l’ho difeso perché ho sempre creduto a mio marito”.
Il furto dei Rolex
La Blasi racconta poi la sua versione sul furto dei Rolex, diventato quasi un caso nazionale: “A metà giugno ho preso i miei orologi nella cassetta di sicurezza, i suoi li ho lasciati lì. Ha raccontato che ho rubato 30 orologi. Lui passa agosto a Sabaudia, io sono andata in Croazia. Ho chiuso la mia scarpiera blindata a chiave e ho portato anche la seconda chiave. Poi, ho scoperto che c’erano altre copie. Lui me l’ha svuotata, mi ha lasciato letteralmente scalza.
In casa ho scoperto un’altra porta blindata, che non si apriva. Ho chiamato un fabbro e ho aperto. Lì ho trovato le mie cose, anche se non ci stava tutto. Il resto stava nascosto in un soppalco”.
Venti anni non si dimenticano
Benché la storia tra i due sia finita malissimo con una coda molto velenosa, la showgirl non si dice pentita: “Per 5 mesi è rimasto a casa, nonostante avesse una relazione. Io speravo andasse via. Poi, quando mi ha chiesto se potesse andare ai Caraibi con i nostri figli, gli ho detto “ok, ma quando torni vai via”. Così, è andata a finire. L’11 gennaio è andato via, ma i vent’anni insieme non li cancellerò mai. Non rimpiango nulla, è stato un matrimonio felice. Le cose finiscono, ma sono le modalità di come si affrontano le cose. Doveva prendersi le sue responsabilità. Sapeva che un tradimento non era nei patti del nostro matrimonio, così ha cercato di nasconderlo, così ha mentito per nasconderlo”.