In tasca dosi di hashish e un coltello a scatto, nei guai un 16enne

Dopo gli episodi dei giorni e delle settimane scorse, ancora un’operazione contro lo spaccio nel Salento. In tasca è stato ritrovato un coltello a scatto e della sostanza stupefacente e così, un ragazzo di appena 16 anni, è finito nei guai. L’intensificazione dei servizi di controllo del territorio salentino si è concentrato nei pressi di piazza Carducci a Lecce, oggetto nell’ultimo periodo di segnalazioni ed esposti afferenti la presenza molesta di giovani che arrecano disturbo alla quiete pubblica. Il controllo ha portato, alle ore 20:30 circa della serata di venerdì 1 novembre scorso, all’arresto in flagranza di reato di uno studente 16enne del posto, trovato in possesso di 14 involucri di sostanza stupefacente di tipo hashish, detenuti illegalmente all’interno dei propri indumenti. Più nel dettaglio, poi, un equipaggio della volante, mentre percorreva una stradina adiacente alla piazza in questione, si accorgeva della presenza del giovane, il quale accorgendosi dell’autovettura di servizio, tentava maldestramente di occultare qualcosa nei propri indumenti.

Spaccio nel Salento, tutto il materiale ritrovato in tasca al 16enne

Immediatamente controllato e su invito degli agenti, il minore consegnava l’involucro che aveva precedentemente tentato di nascondere, constatando che, al suo interno, vi fosse dello stupefacente del tipo hashish. Sottoposto a un’ispezione più approfondita, si accertava il possesso di ulteriori 14 involucri, pari a 24,7 grammi della medesima sostanza, occultati in tasca, nel giubbotto. Nel corso del medesimo controllo, inoltre, il giovane veniva altresì trovato in possesso di un coltello a scatto della lunghezza complessiva di 19 cm., anch’esso sequestrato poiché detenuto in maniera ingiustificata.
A conclusione delle formalità di rito e sentito il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Lecce, il sedicenne veniva accompagnato presso l’Istituto Penale per minori di Lecce, ove permarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente.