Pubblicato il 29 Dicembre 2023
Sulla collina di Capannoli, in provincia di Pisa, è stata inaugurato il Telefono del Vento, una cabina telefonica ispirata a quella realizzata in Giappone dopo il devastante tsunami del 2011. La cornetta è collegata al nulla e il telefono non serve per chiamare, ma è piuttosto un luogo di meditazione dove immergersi nella natura, confidare i propri pensieri più intimi e provare a connettersi con i propri cari che ormai riposano nell’aldilà.
L’inaugurazione del Telefono del Vento
Il 21 dicembre è stata inaugurata la cabina del Telefono del Vento nei terreni del Podere Tegolaja e Marco Vanni, uno degli ideatori, ha spiegato che l’opera è stata concepita come “un luogo dove meditare e poter affidare al vento i nostri pensieri, sogni, desideri… perché chissà dove o come qualcuno possa ascoltarli. Un’occasione per ammirare la bellezza del paesaggio circostante e per immergersi nella magia della campagna toscana”.
Il progetto
Arianna Cecchini, sindaco di Capannoli, ha espresso la sua gratitudine verso gli ideatori di quest’opera, a disposizione anche dei turisti e di chiunque voglia venire qui a condividere i suoi pensieri o semplicemente per ritrovare la pace interiore immersi nel verde lussureggiante delle colline toscane.
Il sindaco ha inoltre annunciato che intende posizionare una grande panchina accanto alla cabina per permettere ai visitatori di riposarsi e rilassarsi. Il Telefono del Vento, circondato dalla magnifica campagna toscana, punta a diventare un’attrazione turistica che aiuterà a valorizzare il patrimonio.