Pubblicato il 12 Ottobre 2022
Le truffe ai danni dello Stato sono sempre più “fantasiose” e numerose e proprio per questo motivo è necessario mantenere l’attenzione altissima per stanare i truffatori, tra i quali figura un uomo francese residente ad Imperia che per 21 anni ha incasso la pensione della madre ormai morta dal ’98.
Il gup di Imperia, Massimiliano Botti, ha accusato il 65enne di truffa aggravata nei confronti dell’Inps.
Truffa all’Inps per 21 anni: così l’uomo intascava la pensione della madre ormai deceduta
La madre dell’uomo, anche lei di origini francese, aveva vissuto e lavorato per molti anni a Ventimiglia, in provincia di Imperia, maturando i contributi per ottenere la pensione poi incassata dal figlio indebitamente per oltre 20 anni.
La donna morì nel 1998 ma l’uomo non ha mai dichiarato la sua morte e così con una falsa delega ogni mese si presentava puntualmente allo sportello per incassare la pensione.
Solo dopo verifiche più approfondite si è scoperto non solo che la donna era morta, ma che il figlio aveva omesso questo “piccolo” particolare e che per anni aveva utilizzato una delega falsa che lo autorizzava a ritirare la pensione della donna.
All’inizio dell’udienza inoltre il gup Botti ha rilevato l’omessa notifica nei confronti nei confronti dell’uomo anche dell’avviso della conclusione delle indagini, quindi ha dovuto ritrasmettere gli atti al pm per compiere tutti gli adempimenti necessari per fissare la data di una nuova udienza.