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incendio baraccopoli lusciano

L'intervento dei vigili del fuoco dopo l'incendio, seguito a un'esplosione, che si è sviluppato all'interno di uno appartamento in una frazione del comune di San Giorgio in Bosco (Padova), causando la morte di due anziani coniugi di 87 e 84 anni, 18 gennaio 2021. ANSA/ VIGILI DEL FUOCO +++ ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING +++

Grosso incendio divampa in una baraccopoli a Lusciano. Trovato un cadavere

Pubblicato il 13 Febbraio 2021

Un grosso incendio è divampato la notte scorsa in una baraccopoli abitata da extracomunitari a Lusciano, nel Casertano.

Il fatto è accaduto intorno alle 23:30 e una squadra dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Aversa, unitamente ad un’autobotte in suo supporto, è intervenuta per un incendio di natura imprecisata in una zona rurale, prolungamento di via Vicinale Torre nel Comune di Lusciano

Una persona è morta ed è stata recuperata carbonizzata dai vigili del fuoco di Caserta.

Si tratta di un uomo, probabilmente straniero ma non ancora identificato, che forse stava dormendo quando si è sviluppato il rogo.

L’insediamento, in via Vicinale Torre in aperta campagna, è composto da molte baracche abitate da lavoratori migranti e senza tetto. Dai primi accertamenti sembra che il rogo sia di natura accidentale; la baraccopoli è stata sequestrata dai carabinieri della stazione di Lusciano, che indagano.

Una volta spento l’incendio tutta l’area è stata messa in sicurezza e sul posto è intervenuto il nucleo di Polizia giudiziaria dei Vigili del Fuoco di Caserta per gli accertamenti volti a stabilire le cause dell’incendio.