Pubblicato il 18 Marzo 2023
Un’esplosione violenta, fragorosa. Fiamme e detriti che volavano ovunque e che non hanno dato scampo a Daniel Martini e Vaduz Kachuryn, 33 e 35 anni, addetti della ditta Recoma, che si occupa della manutenzione delle bombole utilizzate, tra le altre cose, per l’ossigeno. Daniel, di Norma, era un operatore di reparto mentre Vadym Kachuryn aveva la mansione di addetto alla manutenzione ed abitava a Latina.
Incredulità e dolore a Norma «Abbiamo due anni di differenza – ha detto il sindaco Andrea Dell’Omo – ma di fatto siamo cresciuti insieme. A nome della comunità mi stringo intorno al dolore della famiglia. Tragedie di questo tipo non devono accadere. Mi sembra doveroso fermarci il giorno dei funerali, per qualche momento di riflessione, per questo ho intenzione di dichiarare il lutto cittadino».
Daniel lascia la sorella Martina, la mamma Rita, il papà Ettore, che purtroppo in questi giorni si trova ricoverato al Goretti.
Vadym lavorava alla Recoma da appena un mese ed era nato il 17 marzo del 1988… Si, è morto il giorno del suo compleanno. Risiedeva nel capoluogo pontino dal 2011: lascia la compagna e una bambina di sette anni.
«Questa tragedia in un’azienda dell’area industriale di Sermoneta ci sconvolge – ha commentato il sindaco Giuseppina Giovannoli – Mi stringo, a nome dell’intera amministrazione comunale, alle famiglie delle due giovani vittime, due ragazzi che erano impegnati nelle loro mansioni lavorative al momento dell’incidente. Le Forze dell’ordine e l’autorità giudiziaria sono al lavoro per fare chiarezza sull’accaduto. Solo 24 ore fa un’altra morte sul lavoro a Cisterna, in cui ha perso la vita un altro ragazzo. Due giorni davvero terribili».