Incidente Canadair a Monte Calcinera, lo sgomento dell’Ugl di Catania: proseguono intanto le ricerche

L’Unione Territoriale del Lavoro e la Federazione Provinciale Trasporto aereo della Ugl di Catania esternano tutto il loro sgomento e profondo dolore per il grave fatto che si è consumato nel pomeriggio di ieri sull’Etna, nell’area di Monte Calcinera, nel territorio di Linguaglossa, che ha visto precipitare un Canadair Can28 dei Vigili del Fuoco impegnato nella operazioni di spegnimento di un incendio di vegetazione.

I rispettivi segretari, quello territoriale Giovanni Musumeci e quello provinciale Mario Marino, sono vicini alle famiglie e ai colleghi dei due esperti piloti tragicamente dispersi nello svolgimento di un servizio in favore della comunità intera, per la protezione dell’ambiente e del territorio.

Esprimono inoltre solidarietà alla Protezione civile e al Corpo forestale della Regione Siciliana, in questo momento difficile, confidando nell’operato della magistratura e degli inquirenti affinché vengano accertati sia la dinamica dell’accaduto che le eventuali responsabilità legate all’ennesimo incendio per cui è stato necessario l’invio dei canadair. 

Per la Ugl etnea è chiaro che si tratta, ancora una volta, di un nuovo incidente sul lavoro che la provincia etnea si trova a commentare inerme nel giro di pochi mesi nel 2022 e oggi, è più che mai non procrastinabile un intervento delle istituzioni governative sul tema, forte e determinato. Intanto proseguono ancora le ricerche dei due piloti nella zona da parte dei Vigili del Fuoco dei distaccamenti di Randazzo e Linguaglossa e delle forze dell’ordine. In mattinata sono intervenuti in supporto anche i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Riposto.

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