Pubblicato il 11 Settembre 2023
Dopo il terribile incidente di Casal Palocco, in seguito al quale perse la vita il piccolo Manuel, a distanza di pochi mesi si è verificato un episodio piuttosto simile che accende ancora una volta i riflettori sulla sicurezza stradale, spesso sacrificata in nome del sensazionalismo per avere qualche clic in più.
E così ad Alatri un automobilista di origini maghrebine ha ben pensato di girare un video in diretta Facebook mentre sfrecciava a velocità sostenuta e con la musica ad alto volume sulla sua Audi lungo la strada provinciale di Santa Cecilia, per poi perdere il controllo e schiantarsi contro una Nissan che proveniva nella direzione opposta dove viaggiavano una mamma con i suoi due figli.
L’incidente in diretta Facebook
Come testimoniato dal video, il maghrebino stava correndo ad una velocità sostenuta quando ha preso troppo larga una curva e ha invaso l’altra corsia, dove proprio in quel momento stava sopraggiungendo la Nissan guidata dalla donna che ha potuto fare bene poco per evitare il devastante impatto frontale.
La diretta Facebook ha continuato, anche se la visuale dello smartphone è stata coperta dagli airbag che si sono aperti dopo il violentissimo impatto. Nonostante la musica forte si è sentito la donna urlare: “Chiama papà, chiama papà”, per poi rivolgersi in lacrime alla figlioletta: “Amore, amore come stai?”.
Nel Frusinate inizia a girare roba tagliata male male..
Prima la capretta ammazzata a calci da poveri disagiati, adesso lo scemo contromano che filma l’incidente. Rinchiudeteli!#Alatri#Fiuggi#Anagni https://t.co/oA2cAJe6nN— ScivolataDaTergo🟡🔴 (@DajeRomaDaje82) September 11, 2023
Le indagini
Come riportato da Il Messaggero, il video sarà acquisito dai carabinieri e le immagini potranno dare utili indicazioni sulla velocità dell’auto e sul comportamento dell’uomo alla guida.
Nell’incidente ha avuto la peggio la bambina, figlia della donna, elitrasportata al Bambin Gesù di Roma, mentre gli altri feriti sono stati portati in ambulanza all’ospedale Spaziani di Frosinone. L’uomo alla guida invece se l’è cavata con qualche graffio e per lui potrebbero profilarsi accuse molto gravi.
La rabbia di Salvini
Furioso Matteo Salvini, vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture che da tempo sta lavorando per inasprire le pene contro i pirati della strada, che dopo aver visto il video ha tuonato: “Vergogna. Cadono le braccia di fronte a tanta imbecillità, inciviltà e sconsideratezza: un comportamento da criminali, che spero venga punito senza sconti. Una preghiera per la guarigione della bambina che, secondo le notizie, è ferita in modo più grave”.