Nel pomeriggio di sabato 26 ottobre 2024, è stata completata l’autopsia sulla salma di Maria Smical, una donna di 63 anni di origini rumene, molto conosciuta e benvoluta a Formia, dove viveva da diversi anni. La procedura è stata condotta presso l’obitorio dell’ospedale “Santa Scolastica” di Cassino, con l’obiettivo di fare luce sui dettagli della tragica morte che ha profondamente scosso la comunità.
La vicenda si è consumata nelle prime ore del mattino del 23 ottobre, quando, intorno alle 7 del mattino, Maria è stata travolta lungo la Variante Formia-Garigliano, in località Acqualonga. La donna, una badante ben integrata nella vita della città, è stata investita dall’auto “impazzita” al volante della quale si trovava un militare americano, finendo tragicamente la sua vita dopo un incidente devastante. Evidentemente non accortosi di aver investito la donna, il conducente, che aveva perso il controllo del veicolo, ha abbandonato la scena lasciando la povera donna nel fosso che costeggia la strada. Il ritrovamento dopo diverse.
Secondo quanto riportato da Studio3A-Valore, società specializzata a livello nazionale nel
risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini a cui la famiglia, attraverso il consulente per il Lazio e la Campania dott. Giovanni Iesce, si è affidata per fare piena luce sui tragici fatti e ottenere giustizia, l’uomo alla guida, identificato come J. P. C. C., 42 anni, di origini portoricane, è un militare di stanza presso la base Nato di Gaeta, a bordo della nave statunitense USS Mount Whitney. Sempre secondo lo studio legale, attualmente l’uomo è sotto indagine per omicidio stradale con l’aggravante dell’omissione di soccorso. Le autorità stanno lavorando per stabilire la dinamica precisa dell’incidente e capire come sia stato possibile che la donna sia stata abbandonata in quelle condizioni, con l’obiettivo di rendere giustizia a Maria e alla sua famiglia.
Maria Smical era una figura amata dalla comunità locale, non solo per la sua dedizione al lavoro come badante, ma anche per il suo spirito gentile e la capacità di fare amicizia con chiunque incontrasse. L’intera cittadinanza si è stretta attorno alla sua famiglia, affranta da un dolore così improvviso e ingiusto. Questo episodio ha riacceso il dibattito sulla sicurezza stradale, in particolare sulla pericolosità della Variante Formia-Garigliano, che in passato è stata spesso teatro di incidenti gravi.
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