Pubblicato il 12 Aprile 2024
Si chiama dark tourism, cioè il fenomeno del turismo macabro dell’orrore che spinge a visitare luoghi dove si sono consumate tragedie. Forse non rientra esattamente nella categoria del dark tourism, ma quello che ha fatto un passante a Piacenza è davvero sconvolgente e mostra quanto l’umanità sia alla deriva, totalmente indifferente anche davanti alle tragedie e alla morte.
La foto macabra
Questa mattina a Piacenza c’è stato un incidente che ha coinvolto due donne: una 73enne alla guida di un’auto e una ciclista 34enne. Sul posto è intervenuta un’ambulanza per prestare i soccorsi alle due donne e intorno si è creato un capannello di curiosi che voleva sapere cosa fosse successo.
Tra questi un giovane che, per nulla impressionato dalla scena ma anzi desideroso di scattarsi un selfie “estremo”, non ha esitato a tirare fuori uno smartphone e farsi una foto con i soccorritori alle spalle che stavano soccorrendo le due donne gravemente ferite, di cui una purtroppo è deceduta. La foto è stata scattata da Stefano Pancini per il Corriere di Bologna e rapidamente ha fatto il giro del web.
L’incidente
Secondo la ricostruzione la 73enne alla guida dell’auto ha sbandato probabilmente per un malore, investendo la ciclista 34enne e scaraventandola sull’asfalto, per poi finire rovinosamente la sua corsa schiantandosi contro una vetrina e sfiorando altre persone. I pompieri hanno estratto l’anziana dall’auto e i sanitari l’hanno trasportata d’urgenza in ospedale, dove è morta qualche ora dopo.
Al momento è stata stabilizzata la 34enne, ricoverata anche lei al pronto soccorso e rimasta gravemente ferita. Sull’incidente sta indagando la polizia locale, giunta sul posto con i sanitari dell’1-1-8 e i vigili del fuoco. Come detto potrebbe essersi trattato di un malore, ipotesi sostenuta da diversi testimoni che hanno assistito al drammatico incidente.