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Incidente per Zelensky nella notte, come sta il presidente ucraino?

Pubblicato il 15 Settembre 2022

Una notizia arrivata in piena notte ha sconvolto l’Ucraina: il presidente Zelensky è rimasto coinvolto in un incidente stradale. Dalle prime notizie che arrivano però il presidente sta bene e non ha subito ferite particolari.

Incidente per Zelensky: le dinamiche

L’incidente è stato comunicato dal portavoce presidenziale Sergii Nykyforov, che scrive così su Facebook: “Un’auto si è scontrata con l’auto del presidente dell’Ucraina e le auto di scorta a Kiev. Medici che accompagnano il capo dello stato hanno soccorso l’autista coinvolto nell’incidente e hanno chiamato l’ambulanza. Il presidente è stato visitato da un medico, non si rilevano danni gravi. Tutte le circostanze dell’incidente saranno esaminate dalle forze dell’ordine”.

L’auto sulla quale viaggiava Zelensky si è scontrata con un’auto privata, quindi si sarebbe trattato di un incidente del tutto fortuito, anche se non è stato comunicato l’orario né il posto, anche se secondo alcune fonti l’impatto sarebbe avvenuto in piazza della Vittoria.

Le voci su un attentato al presidente Zelensky

Da escludere al momento l’ipotesi di un attentato a Zelensky, voce che era invece circolata con insistenza dopo le prime fasi della guerra a marzo.

In tv il segretario del Consiglio di Sicurezza dell’Ucraina Oleksiy Danilov aveva comunicato che un gruppo d’élite di combattenti ceceni aveva organizzato un piano per assassinare Zelensky prontamente sventato dalle forze di sicurezza ucraine.

Ecco quanto dichiarato a suo tempo da Danilov al canale Ukraine 24: “Siamo già a conoscenza dell’operazione speciale che doveva essere eseguita dall’unità delle forze di Kadyrov. Abbiamo ricevuto le informazioni dai rappresentanti del Servizio di sicurezza federale russo che non vogliono prendere parte a questa sanguinosa guerra”.

Secondo le indiscrezioni il commando di élite sarebbe stato inviato dal leader della Cecenia Ramzan Kadyrov, che qualche giorno fa ha annunciato le “dimissioni” dal suo incarico, da sempre fedele alleato del presidente russo Putin.