Pubblicato il 3 Marzo 2021
Il sindaco Lucio Greco ieri pomeriggio, insieme alla dirigente del settore Ambiente, ing. Grazia Cosentino, si è confrontato, in videoconferenza con i vertici della Tekra, la società che gestisce il servizio di raccolta differenziata e pulizia in città. Il Primo Cittadino, nel corso dell’incontro, ha evidenziato tutte le gravi carenze del servizio e ha avanzato una serie di richieste, tra cui quella di una terza spazzatrice con due unità lavorative. La situazione dei rifiuti a Gela è di nuovo difficile, e per Greco le rimostranze dei cittadini sono legittime, perchè hanno tutto il diritto di vivere in una città pulita e sana.
Purtroppo, i presupposti per andare avanti bene in un’ottica di collaborazione sembrano ormai venuti meno, dato che la Tekra ha detto chiaramente di essere costretta a rimanere a Gela per motivi legati a proroghe e ordinanze, e di non avere alcuna ragione per investire mezzi e risorse umane nei comuni della SRR.
Il Sindaco, al termine del confronto, si è detto amareggiato e molto deluso.
“Una società che svolge un servizio di pubblica utilità, se è seria – ha detto – fino all’ultimo giorno di contratto ha il dovere di garantire un servizio decoroso e puntuale, non può disinteressarsene solo perchè se ne deve andare. Invece, stiamo vedendo che è totalmente venuto meno il rispetto delle regole.
Siamo di fronte a gravissime inadempienze, e non è possibile lasciare correre: pretendiamo un servizio adeguato al canone che continuiamo a pagare ogni mese, fino a quando non si arriverà ad una nuova assegnazione del servizio. Le conseguenze igienico – sanitarie e di immagine di tali, inaccettabili atteggiamenti sono gravissime, e non possiamo accettarle passivamente. E’ mia intenzione far valere gli interessi della città in ogni modo”.