Pubblicato il 7 Dicembre 2022
Il presidente di Assoesercenti Sicilia – Unimpresa, dott. Salvo Politino, ha incontrato nei giorni scorsi il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, alla presenza dell’assessore all’Economia Marco Falcone. Dopo aver scambiato qualche battuta sullo stato delle imprese nell’isola, il presidente Politino ha manifestato entusiasmo per i recenti provvedimenti del governo siciliano che ha varato due maxi interventi per le imprese che operano in Sicilia, stanziando 365 milioni di euro e adottando una moratoria dei mutui Irfis FinSicilia per contrastare il caro bollette. Si tratta di interventi che proprio Assoesercenti Sicilia – Unimpresa aveva richiesto al nuovo governo regionale per affrontare il periodo di grave crisi che sta subendo il comparto delle imprese.
“Sul nostro territorio – aveva detto Politino – l’aumento delle bollette di luce e gas per le aziende del settore della ristorazione, del turismo, del commercio e dei servizi, sta mettendo a rischio la sopravvivenza di molte attività, con la conseguenza di un disastro economico e occupazionale. L’impatto della crisi energetica, dopo quella pandemica, sarà durissimo, e molte attività sono già al collasso e rischiano la chiusura. Per questo è importante adottare nuove misure, tramite l’Irfis”. Da qui, una serie di proposte rivolte al governo per la sopravvivenza delle imprese siciliane e per un maggiore dialogo con l’Europa.
“Abbiamo ringraziato il presidente Schifani per l’immediato intervento e, dialogando con lui, ci siamo confrontati sui molteplici interventi che occorrono in Sicilia – ha dichiarato Politino –. Il governatore si è dimostrato molto propenso al dialogo e ha manifestato l’interesse nel percepire le nostre proposte. Un ringraziamento anche all’assessore Marco Falcone che conferma la propria vicinanza al tessuto produttivo della Sicilia e un fattivo impegno nel recepire le aspettative di aziende e imprenditori, in una logica finalmente di collaborazione e dialogo costante fra Regione e territorio. Del resto è nell’interesse di tutti noi lavorare per l’isola e per restituire alle imprese l’antico prestigio di un tempo. C’è molto da lavorare ma siamo sicuri che tassello dopo tassello, in piena e fattiva collaborazione con il governo isolano, riusciremo a dare maggiore respiro al mondo delle imprese”.