Pubblicato il 24 Novembre 2021
La situazione in Puglia resta abbastanza sotto controllo ed oggi si è registrato anche un calo dei ricoverati, ma torna l’incubo Covid nel Tribunale di Lecce. Nonostante la doppia dose di vaccino anticovid a cui si è già sottoposta, infatti, è risultata positiva al Coronavirus una giudice per le indagini preliminari che svolge la sua professione all’interno del Palazzo di Giustizia di Lecce, situato in Viale de Pietro. La donna, positiva al tampone, si trova ormai da qualche giorno in isolamento domiciliare. Come spesso accade per i positivi che si sono sottoposti al vaccino, il gip non accusa sintomi gravi, sta abbastanza bene e continua a lavorare da casa, garantendo lo smaltimento delle pratiche più urgenti. Oltre a lei, è risultato positivo anche il marito, un avvocato. Questo fa presumere che il contagio sia avvenuto tra le mura domestiche.
Incubo Covid in Tribunale, collaboratori sottoposti a tampone
Tanto basta, però, per far tornare l’incubo Covid tra le stanze del Palazzo di Giustizia di Lecce. A differenza di quello che succedeva qualche mese fa, però, grazie ai vaccini, l’attività del Tribunale prosegue senza sosta. Non c’è stato bisogno, infatti, di sgomberi o isolamenti e, dopo una sanificazione della stanza e del piano dove lavora il giudice, il lavoro giornaliero prosegue senza intoppi. I collaboratori più stretti della gip, ovviamente, sono stati tutti sottoposti al tampone. Anche un altro giudice del Tribunale monocratico di Lecce, intanto, è ancora in isolamento dopo la positività riscontrata alcuni giorni fa.