« Torna indietro

Ingegnere gestionale: quanto guadagna e cosa fa?

Il mondo produttivo italiano, seppur in leggero ritardo rispetto agli altri Paesi europei, sta puntando sul modello di Industria 4.0.

Pubblicato il 27 Luglio 2022

Il mondo industriale e produttivo è in fase di avanzato cambiamento. Questa è la ragione per cui gli ingegneri gestionali, ovvero i professionisti più capaci di guidare la transizione verso un nuovo modello di industria, sono sempre più richiesti. Ecco cosa fa un ingegnere gestionale e quanto guadagna

Il mondo produttivo italiano, seppur in leggero ritardo rispetto agli altri Paesi europei, sta puntando sul modello di Industria 4.0. Si tratta di applicare una piena digitalizzazione ai processi produttivi: dall’amministrazione alla catena di produzione. Grazie all’affermazione dell’Internet of Things (IoT) è possibile far comunicare le macchine autonomamente con altri dispositivi elettronici.

Siamo al culmine di una rivoluzione epocale: ecco perché servono professionisti formati e competenti nel management aziendale per propiziare l’innovazione. Questa figura è sicuramente rintracciabile nell’ingegnere gestionale, ovvero uno specialista che ha competenze ingegneristiche, economiche, giuridiche e relazionali. Un ingegnere gestionale, infatti, deve saper programmare le attività aziendali, progettare strategie d’intervento, fare team building e molte altre cose.

Per assumere tale qualifica è necessario acquisire un diploma universitario, come ad esempio la laurea in ingegneria gestionale online o presso un ateneo fisico. Successivamente, può essere richiesta l’iscrizione presso l’Ordine nazionale degli Ingegneri.
Vediamo quindi quali sono le mansioni di tale figura e le competenze richieste dal mondo del lavoro.

Ingegnere gestionale: quali sono le sue mansioni?

Partiamo con l’elencare gli sbocchi lavorativi che questa laurea può offrire. Un ingegnere gestionale può lavorare per la pubblica amministrazione, in aziende private, come libero professionista o come associato a uno studio professionale. La massima ambizione di un ingegnere gestionale, comprensibilmente, è quella di puntare al management di grandi aziende. Ruolo che potrebbe portare a ricavi davvero elevati.

Tuttavia, l’impiego più frequente è in aziende private. L’ingegnere ricopre ruoli dirigenziali e le sue mansioni principali sono:

  • ottimizzazione delle risorse aziendali
  • miglioramento sistemi aziendali
  • gestione risorse umane
  • quality management
  • consulenza sugli investimenti
  • creazione di rapporti costi-benefici.

Per fare ciò è richiesta una serie di competenze trasversali che possono spaziare dall’economia all’informatica.

Non a caso, fra le hard skills più richieste dalle aziende non mancano mai la conoscenza di software gestionali, linguaggi di programmazione, computer-grafica e lingue straniere.
Altrettanto importanti sono le soft skills, soprattutto in ottica relazionale: problem solving, team building, propensione all’organizzazione e ai risultati, formazione continua.

Quanto guadagna un ingegnere gestionale?

Il guadagno di un ingegnere gestionale è ovviamente relazionato al tipo di incarico svolto.

  • Nell’ambito della pubblica amministrazione il tutto è determinato dalla figura professionale ricoperta.
  • Nel privato vengono prese in considerazione tutte le mansioni svolte.
  • In quanto libero professionista, infine, il tutto dipende dal giro di clienti che ci si riesce a creare.

Nonostante lo stipendio mensile, quindi, sia sottoposto a diverse variabili, è possibile fare qualche media. Secondo diverse ricerche statistiche, un ingegnere gestionale in Italia guadagna circa 35-40.000 euro lordi all’anno. Si tratta di poco meno di 2000 euro netti al mese.

Sul tema del guadagno, molto dipende anche dal proprio curriculum e dagli anni di esperienza. Un ingegnere con parecchia esperienza prestigiosa alle spalle può guadagnare fino a 70.000 euro lordi l’anno. Nell’ambito del management, infine, non esistono compensi prefissati, ma per grandi aziende lo stipendio può raggiungere anche cifre altissime.