Inseguito tra i boschi da un’orsa, che spavento per un 49enne: “Così mi sono salvato”

Anche un’innocua passeggiata nel bosco può trasformarsi in una pericolosissima avventura, soprattutto se nei paraggi ci sono animali selvatici che possono diventare aggressivi in determinate circostanze, come gli orsi.

Ne sa qualcosa Ivano Maurina, 49enne di Spormaggiore in provincia di Trento, che come ogni mattina era andato in giro con il suo cane, Holly, quando si è imbattuto in una mamma orsa che lo ha aggredito. Solo la reattività e un pizzico di fortuna hanno consentito ad Ivano di sfuggire dalle grinfie dell’orso e di poter raccontare la sua terrificante corsa per la vita.

Il racconto di Ivano: “La sentivo sempre più vicina”

L’uomo, intervistato da L’Adige, ha ripercorso quei minuti interminabili in cui ha visto la morte in faccia: “Stavo camminando per il bosco con il mio cane, come ogni mattina, quando ho visto il cucciolo di un orso”.

Per quanto tenero, il cucciolo dell’orso ha giustamente fatto scattare un campanello d’allarme poiché come ha spiegato Ivano: “Quando ho visto il cucciolo ho subito pensato che nei paraggi potesse esserci anche la madre. Così ho iniziato ad arretrare, ma da un cespuglio è spuntata un’orsa che ha iniziato a venire verso me”.

L’orsa è uno degli animali più protettivi nei confronti dei figli e così, avendo visto l’uomo con il cane in prossimità del cucciolo, li ha percepiti come minaccia e ha iniziato a rincorrerlo.

Ivano ha raccontato quella drammatica e disperata fuga: “La sentivo sempre più vicina e a un certo punto pensavo che me la sarei trovata sulla schiena da un momento all’altro”. Fortunatamente l’uomo ha raggiunto una recinzione che è risultata provvidenziale, poiché ha fermato la corsa di mamma orsa che ormai, avendo allontanato il pericolo, ha fatto ritorno dal suo cucciolo.