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Invasione di nutrie e cinghiali: è emergenza nel sud pontino

Durante l’incontro sono state discusse diverse strategie di intervento, tra cui la sterilizzazione e l’utilizzo di reti elettrificate, per contenere l’avanzata di questi animali nel territorio di Terracina

Pubblicato il 21 Febbraio 2024

L’amministrazione di Terracina ha preso una decisione importante per affrontare la problematica della presenza di nutrie e cinghiali nel territorio comunale, proponendo la creazione di un tavolo tecnico in sede provinciale. Questa iniziativa è stata annunciata al termine di una riunione tenutasi presso l’Ufficio dell’Assessorato al Demanio Marittimo e S.U.A.P., che ha visto la partecipazione di numerose figure istituzionali e tecniche del settore.

Un Incontro Produttivo

La riunione, alla quale hanno partecipato il Sindaco Francesco Giannetti, l’Assessore Gianluca Corradini, consiglieri comunali, rappresentanti dell’ATC Latina, Carabinieri del Nucleo Forestale, Polizia Provinciale, il direttore dell’Ente Parco Naturale Regionale Monti Ausoni e Lago di Fondi, oltre a rappresentanti dei Guardiaparchi e del Consorzio di Bonifica, ha permesso di fare il punto sulla situazione e valutare le possibili soluzioni.

Priorità alla Questione Nutrie

Sebbene la problematica dei cinghiali sembri essere più sotto controllo, quella relativa alle nutrie richiede un’attenzione particolare. Durante l’incontro sono state discusse diverse strategie di intervento, tra cui la sterilizzazione e l’utilizzo di reti elettrificate, per contenere l’avanzata di questi animali nel territorio comunale.

Verso un Lavoro Sinergico

L’Assessore Corradini ha sottolineato l’importanza di un approccio coordinato che coinvolga non solo l’Ente Provinciale e la Prefettura, ma anche gli altri comuni della provincia e le associazioni ambientaliste. L’obiettivo è trovare soluzioni condivise che rispettino gli equilibri ambientali e siano efficaci nel lungo termine.

Prossimi Passi

Il Sindaco Giannetti ha evidenziato l’importanza della fase di ascolto e della collaborazione tra i vari enti e associazioni per indirizzare verso le modalità d’intervento più adeguate. Altri incontri seguiranno per definire le strategie operative e per elaborare un piano d’azione concreto.