Pubblicato il 26 Giugno 2023
Terrore e incredulità: ecco cosa hanno provato i fedeli quando, nella parrocchia di San Remigio nel quartieri Mirafiori di Torino, hanno visto irrompere un uomo completamente nudo che sbraitava e dava di matto.
L’episodio, riportato dal Corriere Torino, si è verificato venerdì scorso e il protagonista di questa assurda vicenda è un 50enne torinese.
Urla in chiesa completamente nudo: la ricostruzione di una vicenda finita malissimo
L’uomo è un 50enne uscito da poco dal carcere con problemi di tossicodipendenza.
Secondo la ricostruzione, il 50enne è entrato in chiesa urlando e sbraitando ed è riuscito a salire sull’altare dove, dopo aver preso un cero, lo ha usato come arma per minacciare e allontanare i presenti che volevano fermarlo.
Il parroco Giuseppe Nota, che ha assistito inorridito a quella scena, ha commentato così l’accaduto: “Era fuori di sé, non aveva consapevolezza di quello che stava facendo. Tutto sommato ce la siamo cavata bene, un simile episodio poteva finire molto peggio. In qualche modo siamo riusciti a fermarlo e limitare i danni alla parrocchia, non sono così gravi”.
Poco dopo è sopraggiunta la polizia e l’uomo è stato bloccato, ma proprio in quel momento ha accusato un malore. Gli agenti hanno quindi chiamato i soccorritori dell’1-1-8 che, giunti sul posto, hanno provato a rianimare l’uomo successivamente portato al pronto soccorso, dove però è morto poco dopo per arresto cardiaco.
Secondo le prime ricostruzioni l’uomo era sotto effetto delle droghe, che gli avrebbero tolto completamente la capacità di ragionare. In casa sua sono state rinvenute siringhe e un mix di sostanze stupefacenti che, con buone probabilità, hanno provocato la morte per arresto cardiaco.