Pubblicato il 10 Luglio 2024
Jaan Roose, atleta lituano della Red Bull e stuntman, ha compiuto un’impresa straordinaria: ha attraversato lo Stretto di Messina su una slackline larga 1,9 cm e sospesa a 200 metri sul livello del mare. Purtroppo non è riuscito a battere il record mondiale di camminata nel vuoto, poiché dopo quasi 3 ore a soli 80 metri dall’arrivo in Sicilia è caduto, dopodiché si è rimesso sulla fune portando comunque a termine la sua straordinaria traversata.
L’impresa di Jaan Roose
Sotto gli occhi di “Scilla e Cariddi” Roose è partito alle 8:30 da Santa Trada, a Villa San Giovanni, ad un’altezza di 265 metri. L’arrivo in Sicilia, a Torre Faro in provincia di Messina, era previsto dopo oltre 3,5 chilometri ad un’altezza di 230 metri.
Roose è stato il primo uomo ad attraversare lo Stretto di Messina su una slackline, anche se non è riuscito a battere il precedente record mondiale. Poco importa, resta l’impresa titanica dell’atleta che oltre all’altezza ha dovuto sfidare gli ostacoli atmosferici e ambientali, come i venti e le diverse altezze che hanno creato vari dislivelli che hanno alzato l’asticella delle difficoltà.
Dopo l’impresa sarà rimossa la slackline, tesa tra i piloni dell’ex elettrodo dello Stretto, per lasciare il paesaggio così com’era. Nonostante il record sfumato, Roose è comunque entusiasta di quello che ha fatto: “Mi sento ‘jaantastic’ – ha detto – sono super contento, un po’ stanco e provato… Ma ragazzi, ho fatto la storia, ho camminato per 3,6 km sullo Stretto di Messina! È stata una lunga camminata, piena di sorprese dall’inizio alla fine, ho avuto qualche difficoltà, ma il tempo è stato buono, mi aspettavo più vento“.