Jeff Molina: “Non avrei voluto dirlo in uno sport con molti fan idioti omofobi”

“Lo faccio non nel modo in cui volevo farlo, ma la possibilità di farlo quando mi sarei sentito pronto mi è stata tolta”.. 

Così Jeff Molina.

Il lottatore 25enne che combatte per la categoria pesi mosca della Ultimate Fighting Championship (la più importante organizzazione nel campo delle Mma a livello globale), si è trovato costretto a fare coming out, rendendo pubblica la sua bisessualità.

Tutta colpa di un video privato trapelato nella giornata di giovedì, in cui l’americano, considerato uno dei migliori prospetti in circolazione, veniva ripreso in un atto sessuale con un altro uomo.

“Ho cercato di mantenere la mia vita sentimentale fuori dai social media – ha spiegato – volevo essere conosciuto per le mie capacità e per ciò a cui ho dedicato gli ultimi 11 anni della mia vita e non per il lottatore bisex che sicuramente verrà tradotto per sempre con il combattente gay della Ufc“.

Molina diventa così il primo combattente maschio della Ufc a dichiarare di far parte della comunità LGBTQIA+.

“Ma in uno sport come questo, dove la maggior parte dei fan sono degli idioti omofobi, non me la sono sentita di parlare durante questa fase della mia carriera”, ha detto.

Intanto, il 25enne è attualmente sospeso dalla Nevada State Athletic Commission a causa del suo presunto ruolo in uno schema di scommesse che coinvolge il suo allenatore James Krause e che riguarda in particolare un incontro di novembre tra il compagno di squadra Darrick Minner e Shayilan Nuerdanbieke.

Molina non potrà combattere prima del completamento delle molteplici indagini governative.