Purtroppo Jessica non ce l’ha fatta. Nonostante abbia combattuto con speranza contro la terribile malattia alla fine si è dovuta arrendere. All’età di soli 33 anni, lascia il marito, i figli e tutta la sua famiglia immersi nel dolore. Nel mese di maggio dello scorso anno, venne ricoverata per un apparente disturbo addominale, ma purtroppo la realtà si rivelò diversa: le fu diagnosticato un raro tumore al pancreas che, dopo 10 mesi, le portò via la vita.
Nella notte scorsa, è deceduta Jessica Maria Spampinato, 33enne di Tarzo, dopo una lunga battaglia contro la malattia. Presso l’Hospice Antica Fonte di Vittorio Veneto, Jessica ha trascorso le sue ultime ore in compagnia dei suoi due figli di 11 e 7 anni, insieme a tutti i suoi cari. Originaria della Sicilia, Jessica si trasferì nel Veneto nel 2000, quando suo padre, un falegname, si stabilì a Corbanese. Durante gli anni della sua giovinezza, frequentò corsi di estetica presso la scuola professionale di Lancenigo. Fu proprio su un treno diretto a scuola che incontrò Enrico, un altro giovane trasferitosi dalla Sicilia a San Vendemiano, che studiava anch’egli presso una scuola professionale a Mestre.
In pochi anni, la loro storia romantica si è arricchita con l’arrivo di due bambini, un figlio e una figlia. Enrico è impiegato presso un’azienda metalmeccanica situata a Vittorio Veneto, mentre lei, cinque anni fa, trova occupazione presso l’estetica Fisioline di Conegliano, situata in via Verdi. Jessica e Enrico nutrono numerosi progetti e lavorano instancabilmente per realizzarli, a partire dalla costruzione della loro casa. Pur avendo acquistato una residenza a Tarzo, Jessica ha il desiderio di realizzare il suo sogno: aprire uno studio di estetica tutto suo, e quindi inizia a risparmiare per rendere questo progetto realtà. Tuttavia, a maggio, qualcosa inizia a non andare per il verso giusto.
“Amava tanto il suo lavoro, non perdeva un giorno, anche quando stava male andava a lavorare“, racconta Angela Lembo, zia e ‘seconda mamma’ di Jessica . “Il suo sogno era quello di aprire un suo centro estetico ma non è mai riuscita a realizzarlo. L’anno scorso, a maggio, venne ricoverata per un ‘semplice mal di pancia’, ma purtroppo non era così: quel giorno le fu diagnosticato un raro tumore che le ha colpito parte del pancreas portandocela via dopo 10 mesi – continua Angela -. Ha lottato fino alla fine come una guerriera. Non ha mai voluto arrendersi: il 27 febbraio era partita per Milano, con quelle poche forze che le erano rimaste, per un’ultima speranza, ma quel giorno le hanno riferito che non c’era più niente da fare. Anche la settimana scorsa, mercoledì, accompagnata dal compagno e dal cognato, è partita per Roma per avere un ulteriore parere medico, ma purtroppo anche lì l’esito è stato negativo”. Il marito Enrico è distrutto, ma lucido nel ricordare la moglie e la mamma: “Ha dedicato la sua vita alla famiglia e al lavoro, che amava tanto, combattendo fino alla fine“.
I funerali saranno celebrati sabato alle ore 10.30 nella chiesa parrocchiale di Tarzo.
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