Pubblicato il 18 Giugno 2024
Joe Mazzulla, a soli 36 anni, è il più giovane allenatore dell’intera NBA e uno dei più innovativi. Promosso a capo-allenatore dei Boston Celtics nel settembre 2022, dopo la sospensione di Ime Udoka, Mazzulla ha condotto la squadra alla vittoria delle finali NBA, battendo i Dallas Mavericks in gara cinque.
Dalle Origini Italiane al Successo NBA
Mazzulla ha radici italiane, come lui stesso ha raccontato durante una visita in Italia: “La mia famiglia è originaria di Itri, in provincia di Latina, e mio padre ci tiene molto alle sue origini”. Questo collegamento aggiunge un tocco di orgoglio anche per la provincia pontina, che può vantare una connessione con il titolo NBA.
Un Incarico Temporaneo Diventato Permanente
Inizialmente doveva essere un incarico temporaneo, ma Mazzulla è stato confermato come capo-allenatore dopo alcuni mesi. Ha introdotto uno stile di gioco innovativo per i Celtics, senza un playmaker tradizionale, distribuendo i compiti di gestione del pallone tra tutti i giocatori in campo. Ha utilizzato un numero ridotto di giocatori (di solito otto per partita) e ha fatto un uso intensivo del tiro da tre punti. Questa strategia, già diffusa nella NBA moderna, è stata portata all’estremo da Mazzulla, attirando critiche quando i risultati non erano favorevoli.
La Stagione della Rivincita
L’anno scorso, i Celtics non sono riusciti a raggiungere le finali, eliminati dai Miami Heat nel turno precedente per 4 gare a 3. Tuttavia, in questa stagione, la squadra ha trovato il giusto equilibrio e ha chiuso l’anno in crescendo. La serie decisiva contro i Mavericks ha visto un momento cruciale nella terza partita, giocata a Dallas: Boston era in vantaggio di 21 punti, ma Dallas ha recuperato fino al -1. Poi, Luka Doncic ha commesso il sesto fallo, causando la sua espulsione, e Derrick White ha segnato un tiro da tre punti decisivo.