Il leader ceceno ha pubblicato su Telegram un video che mostra il figlio quindicenne mentre picchia il detenuto Nikita Zhuravel, accusato di aver bruciato il Corano.
Nelle immagini, che durano pochi secondi, si vede l’adolescente tirare calci all’uomo inerme che cerca di proteggersi il volto.
Il fatto risale almeno a metà agosto, quando la notizia aveva cominciato a circolare, ma il filmato è stato diffuso solo ora.
Secondo Ramzan Kadyrov “chiunque violi una sacra scrittura, anche bruciandola in modo dimostrativo, offendendo decine di milioni di cittadini del nostro grande Paese, deve essere severamente punito”.
Kadyrov plaude al figlio che “si è sempre distinto per il desiderio di crescere non tra i suoi coetanei ma tra gli anziani, sviluppando così ideali adulti di onore, dignità e difesa della propria religione. Rispetto la sua scelta”.
Dopo tanti tira e molla sembrava che fosse scoppiata la pace tra Alessandro Basciano e…
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato di 'Non una di Meno Catania' sulla manifestazione indetta per…
Scontro Frontale sulla Litoranea di Latina: Ferito un Conducente in Codice Rosso Questa mattina, la…
Lo scorso marzo divenne virale la storia di Giuseppina Molinari, detta "Giose", sorpresa a guidare…
Un fine settimana di disagi si prospetta per tutti i pendolari e i viaggiatori che…
Fa davvero impressione a vederle una di fianco all'altra: la donna più alta del mondo…