« Torna indietro

Kate Middleton

Kate Middleton e la sgradevole battuta sul principe Harry

Pubblicato il 13 Gennaio 2023

“Le terapie mentali non funzionano per certe persone, non sono per tutti”.

La battuta è scappata a Kate Middleton, la principessa del Galles, alla sua prima uscita pubblica assieme al marito William dopo la pubblicazione del libro di memorie del principe Harry.

Lo, sgradevole, riferimento al duca di Sussex suona scontato, visto che, fra le altre cose, Harry ha rivelato di avere seguito in passato un percorso di riabilitazione psicologica.

William e Kate, così come riferisce il corrispondente del Corriere, si sono goduti un’accoglienza da rockstar all’apertura di un ospedale a Liverpool: staff e pazienti si sono accalcati sui balconi per vedere la coppia reale, che faceva fatica a farsi largo tra la folla.

Una donna ha afferrato la mano del principe e ha esclamato: “Vai avanti, vai avanti! Noi di Liverpool ti amiamo!”. “E lui ha risposto sorridendo: “Sì, lo farò”.

“E’ ovvio che era un riferimento a Harry – ha detto la donna più tardi – sapeva benissimo di cosa stavo parlando”.

Anche re Carlo ha ricevuto una accoglienza calorosa in Scozia, dove ha fatto visita ai servizi sociali indossando un tradizionale kilt: è apparso rilassato, ha fatto battute e si è pure fermato per un tè con biscotti.

L’uscita di Spare è stata disastrosa, invece, per la popolarità di Harry in Gran Bretagna: ormai solo il 24% dei sudditi ha una opinione positiva di lui (un calo di 6 punti), mentre il 68% ha un’opinione negativa. 

Peggio di lui fanno solo Meghan e, ovviamente, il disgraziato principe Andrea, coinvolto in sordidi scandali sessuali.

Va notato, però, che i più giovani sono più comprensivi verso i duchi di Sussex, mentre gli anziani li aborriscono addirittura più di Andrea.

Restano popolarissimi, e in crescita, William e Kate, superati in questo solo dall’infaticabile principessa Anna; anche re Carlo raccoglie una maggioranza di giudizi positivi, mentre Camilla, la regina consorte, continua a dividere a metà l’opinione pubblica.

Tuttavia è leggermente salito (dal 15 al 21%) il numero di quelli che si dicono imbarazzati dalla monarchia.