Con la premiazione delle aziende vincitrici avvenuta a Bologna si è conclusa la prima edizione de “L’Italia che verrà”, l’iniziativa che UnipolSai Assicurazioni ha dedicato al mondo delle aziende italiane.
All’evento finale di premiazione erano presenti come ospiti e relatori Claudio Domenicali, AD di Ducati, e Lucio Poma, capo economista di Nomisma. Partner del progetto L’Italia che verrà sono stati Nomisma stessa e Confapi. Media partner Il Sole 24ORE e partner tecnico Jakala.
La Giuria composta da personalità del mondo accademico e imprenditoriale e da manager UnipolSai ha decretato la vittoria di tre aziende, una per ogni ambito nei quali si è articolato il progetto.
Per la categoria giovani il primo posto è andato a Jobiri, una società che, grazie a sistemi di intelligenza artificiale fornisce orientamento, trova offerte lavorative e corsi, costruisce automaticamente curriculum, lettere di motivazione e allena ai colloqui i candidati in cerca di un posto di lavoro. La piattaforma intelligente di Jobiri lavora sinergicamente con gli operatori delle istituzioni, fornendo preziosi strumenti di intelligence per monitorare i giovani, identificare best practices e migliorare l’efficacia degli interventi di accompagnamento alla carriera.
Per la categoria territorio si è aggiudicata il primo posto la Falck Renewables che ha avviato un’iniziativa di lending crowdfunding per il finanziamento di un impianto agrivoltaico a Scicli, in Sicilia. Il parco si estenderà su un terreno di 22 ettari, 17 dei quali destinati alla coesistenza di fotovoltaico e coltivazioni, mentre i 5 ettari restanti saranno dedicati unicamente a piantumazioni. Il parco agrivoltaico Landolina produrrà circa 20 GWh di energia rinnovabile, pari al fabbisogno di oltre 5.ooo famiglie.
Infine per la categoria Innovazione la vittoria è stata appannaggio di Stommpy, azienda che lavora nell’ambito della sicurezza aziendale che ha sviluppato il progetto S.M.A.R.T. grazie al quale le protezioni antiurto dei veicoli aziendali che effettuano movimentazione delle merci sono in grado di comunicare fra loro il loro stato di efficienza e possono quindi migliorare la difesa da urti accidentali. Il tutto via wi-fi attraverso una semplice applicazione scaricabile su ogni tipo di device aziendale.
“L’Italia che verrà” è un progetto che nella primavera dello scorso anno UnipolSai ha avviato per valorizzare quelle aziende che, in un periodo reso particolarmente difficile dalla pandemia di coronavirus, hanno avuto la forza, il coraggio, la voglia di continuare ad investire e quindi di intraprendere. Diverse decine di aziende hanno inviato i loro progetti che, al termine di un processo di selezione costituito da due distinte fasi, ha portato ad individuare le imprese vincitrici.
"E' intollerabile che le basi dell'Unifil vengano colpite". Così tuona Guido Crosetto. Il ministro della…
Nella giornata di ieri, un ragazzo di 19 anni, residente nella provincia pontina, ha sporto…
"Giulio Regeni era ammanettato con le mani dietro la schiena, con gli occhi bendati. L'ho…
All'alba di oggi, il personale operativo dei Vigili del Fuoco di Latina, insieme alla squadra…
Un salvataggio speciale a Castelforte Questa mattina, nella località Valle di Suio, nel territorio di…
Il ristorante Il Caminetto, a Terracina, in collaborazione con Nonna Pitta e la Fattoria Lauretti, organizza un evento speciale…