« Torna indietro

La disperazione di nonno Giovanni: “Christian sembrava un bravo ragazzo… Me le ha portate via”

Il papà di Nicoletta ha raccontato ai colleghi del Tg3 la sua esperienza col fidanzato della nipote: ” Sembrava tranquillo. Invece alla fine è stato un mostro con mia figlia e mia nipote”

Pubblicato il 19 Febbraio 2024

Non riesce a darsi pace Giovanni Zomparelli, papà di Nicoletta e nonno di Renèe, le due donne uccise a Cisterna da Christian Sodano, fidanzato dell’altra figlia di Nicoletta, Desirèe: “A Natale eravamo stati insieme. A pranzo stava con noi. Christian? Sembrava un bravo ragazzo, normale, senza segni di squilibrio. Ci avevo giocato insieme a biliardino. Sembrava tranquillo. Invece alla fine è stato un mostro con mia figlia e mia nipote. Me le ha uccise».

Intervistato dai colleghi del Tg3 l’uomo è apparso disperato, incapace ancora di come sia stato possibile che sia accaduto tutto quanto. Ricorda i momenti vissuti insieme a Christian Sodano, l’ex ragazzo della nipote che in una manciata di minuti è diventato un assassino. Parla della figlia Nicoletta, con la quale stava tutto il giorno insieme per via del lavoro presso l’agenzia immobiliare di famiglia.

Infine lo sfogo: “Ho perso le mie due bambine per colpa di un finanziere che portava l’arma con se. Le armi di ordinanza non si devono portare appresso. Devono cambiare le regole”.