Pubblicato il 7 Dicembre 2020
Lo shopping natalizio rappresenta purtroppo una grande opportunità per i truffatori online che, sfruttando la necessità di acquistare doni a basso costo ed in breve tempo, organizzano frodi in cui gli acquirenti possono cadere facilmente.
Per questo motivo la Polizia Postale e delle Comunicazioni scende direttamente in campo, fornendo preziosi consigli per garantire la sicurezza in rete, la tutela dei dati personali e la protezione da frodi su Internet.
Il numero di segnalazioni, denunce ed arresti ha registrato un aumento dell’89,1% del 2020, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Gli acquirenti sono spesso “abbagliati” da mega-offerte con prezzi stracciati, dietro le quali si nascondono spesso pericolose truffe. A tutela degli utenti online, la Polizia Postale ha reso disponibile un vademecum per tutelarsi dalle truffe online sul sito commissariatodips.it e sulle relative pagine Facebook e Twitter.
L’ultima operazione effettuata dalla Polizia Postale ha evidenziato un compesso “modus operandi”, che vedeva i criminali pubblicizzare la vendita di capi d’abbigliamento tramite Instagram.
La proposta di capi “alla moda” dal modesto valore commerciale, l’uso di un ambiente social in voga tra i giovani e l’utilizzo di profili con migliaia di followers hanno attirato le giovani vittime, inducendole ad acquisti rivelatisi poi truffaldini.
Gli utenti, accuratamente selezionati, venivano contattati su Instagram e indotti al pagamento tramite ricariche di carte prepagate. In seguito i truffatori, con altri profili social, ricontattavano nuovamente le vittime persuadendole ad effettuare un nuovo pagamento, adducendone giustificazioni pretestuose come spese di dogana o problemi fiscali.