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Nuova inchiesta su Montante, indagato Crocetta: “assessori a pagamento”

La procura di Caltanissetta ha concluso le indagini riguardo il rinvio a giudizio di 13 persone, accusate a vario titolo di associazione a delinquere finalizzata a commettere reati contro la pubblica amministrazione e accesso abusivo al sistema informatico.

Pubblicato il 19 Marzo 2021

Chiusura indagine, coinvolti anche due ex assessori regionali

La procura di Caltanissetta ha concluso le indagini riguardo il rinvio a giudizio di 13 persone, accusate a vario titolo di associazione a delinquere finalizzata a commettere reati contro la pubblica amministrazione e accesso abusivo al sistema informatico.

Tra gli indagati oltre all’ex leader di Confindustria Antonello Montante, anche l’ex presidente della Regione Rosario Crocetta, gli ex assessori regionali della sua giunta Maria Lo Bello e Linda Vancheri, l’ex capo centro della Dia di Palermo Giuseppe D’Agata, l’ex capo della Dia Arturo De Felice, il vice questore in servizio allo scalo di Fiumicino, Vincenzo Savastano e l’ex capo centro della Dia di Caltanissetta Gaetano Scillia. Per Montante, già condannato per gli stessi reati, si profilano nuove accuse di corruzione.

Crocetta è accusato di corruzione in atti contrari a un dovere d’ufficio: avrebbe scelto per la sua giunta gli assessori Lo Bello e Vancheri a lui indicati da Montante. Il leader di Confindustria avrebbe ricambiato finanziando la campagna elettorale 2012 della lista dell’ex governatore Il Megafono.