Pubblicato il 19 Luglio 2023
A parlare è Massimo Gilardoni, padre di Tommaso, il secondo indagato nell’inchiesta della Procura di Milano partita dopo che una 22enne ha denunciato di essere stata violentata da Leonardo La Russa, figlio del presidente del Senato Ignazio La Russa.
Tommy Gilardoni, 24 anni, è stato identificato come il dj che avrebbe dormito in casa La Russa la notte tra il 18 e il 19 maggio scorsi e che, secondo la ricostruzione fatta dalla ragazza in base a quanto le ha riferito Leonardo, avrebbe avuto un rapporto sessuale con lei a sua insaputa perché stordita e non presente a sé stessa.
In un’intervista rilasciata a La Verità, il padre Massimo spiega che il giovane, residente a Londra, viene da una famiglia “perbene” ed è “un ragazzo in gamba”, spesso circondato da bellissime ragazze.
“Mi sembra strano che possa avere fatto una cosa del genere… è un giovane molto preparato, molto avanti”. Afferma di essere certo che il figlio non faccia uso di sostanze stupefacenti.
Azzarda anche una ricostruzione dell’accaduto: “Questa (la ragazza che ha denunciato, ndr) poi è andata a casa di La Russa, che non è proprio l’ultimo arrivato, ha fatto sesso e poi si è pentita e lo ha denunciato, può essere andata così”.
L’uomo dice che il figlio gli ha riferito di aver dormito una sera dai La Russa, ma sottolinea di non aver parlato con il figlio della presenza della ragazza: “Di questa storia non ero a conoscenza”.