“La situazione di Marco è ancora difficile”, la drammatica testimonianza della mamma del giovane di Fondi aggredito a Londra

“La situazione è difficile per Marco e per noi che gli stiamo accanto, vorrei tanto che possa migliorare così da trasferirlo in un ospedale italiano, ma dobbiamo aspettare”. Questa la drammatica testimonianza della mamma di Marco Pannone, Enza, che si trova a Londra insieme al papà Giuseppe.

Il giovane di Fondi rimase vittima di una aggressionbe sul proprio posto di lavoro, a Londra, in seguito alla quale è entrato in coma. Ora, come dice la mamma, la situazione è ancora difficile. Si prolonga, quindi, la sua permanenza al King’s College Hospital, famoso ospedale universitario e importante centro traumatologico a Denmark Hill Camberwell nel distretto londinese di Lambeth.

La notizia è stata riportata dalla Pro Loco di Fondi che, in una nota, ha anche reso noto che continua la raccolta fondi in favore del giovane e della famiglia, per supportare la loro permamenza in Inghilterra.

“La Pro Loco Fondi Aps – si legge in una nota – ha provveduto ad effettuare un settimo bonifico di 1.230,00 euro, in favore di Marco Pannone e i suoi familiari, e la somma totale raccolta arriva così a 13.860,00 euro. In questa somma anche 500,00 euro donati dai soci e utenti dell’Università della Terza Età di Fondi.

La gara di solidarietà della raccolta di denaro continua soprattutto utilizzando l’Iban intestato all’associazione Pro Loco Fondi Aps IT77M0200873971000102768396, indicando nella causale: Aiutiamo Marco Pannone e i suoi familiari. Che è trasparente e verrà puntualmente rendicontata con cura. Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi alla Pro Loco Fondi telefonando al 3297764644”.

Intanto la polizia londinese non è ancora riuscita a rintracciare i responsabili dell’aggressione, avvenuta lo scorso 3 dicembre fuori dal Pub dove Marco lavora come barista.