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La Top Volley Cisterna ha il suo nuovo schiacciatore: Oreste Cavuto

Pubblicato il 28 Giugno 2020

«Sono molto emozionato, mi sono confrontato con la dirigenza e mi sono subito sentito parte di una famiglia che poi è quello che dobbiamo cercare di essere sia dentro sia fuori dal campo».

Oreste Cavuto si presenta così, con l’obiettivo di essere parte di un progetto importante, per lui che fa del lavoro in palestra e sul campo uno dei suoi mantra.

«Non siamo mai stati così tanto tempo fermi, abbiamo tanta voglia di cominciare, non vedo l’ora di conoscere i miei compagni e di toccare finalmente la palla, credo molto nel lavoro in palestra e nei rapporti che si instaureranno con i compagni – riprende Cavuto – l’apporto del pubblico sarà fondamentale quando sarà possibile averlo, sarebbe una penalizzazione per lo spettacolo giocare senza anche perché è vero che giochiamo per la società, è poi perché è la nostra passione e lavoro, ma ancora di più lo facciamo per le persone che credono in noi sugli spalti».

Poi Cavuto racconta la firma del suo contratto con la formazione pontina. «In Superlega ci sono squadre importanti ed essere contattato da una di queste è già per me motivo d’orgoglio, quando mi ha chiamato la Top Volley ero sicuramente molto contento, conosco bene la società, ho sentito parlare bene del coach Tubertini e conosco il suo metodo di lavoro così la mia scelta è arrivata – aggiunge Cavuto – la società ha un progetto ambizioso, è un club storico e ha portato avanti una campagna acquisti importanti con Tillie, Sabbi, Randazzo, Szwarc e Krick, ora sta a noi confermare questo sul campo». Alla conferenza stampa sono intervenuti il sindaco di Cisterna Mauro Carturan, il vice sindaco e assessore allo sport Vittorio Sambucci, il presidente della Top Volley Cisterna Gianrio Falivene, il presidente onorario Massimiliano Marini, il coach Lorenzo Tubertini e il direttore sportivo Candido Grande. 

«Conosco il palazzetto, è una struttura non facile se vieni da avversario, poi con il pubblico è molto bello, quando ho giocato contro la Top Volley è stato sempre complicato, anche quando vestivo la maglia di Trento e questo è tutto dire – racconta Cavuto – la società è strutturata perché lavora da tanti anni e continua a crescere. Olimpiadi rimandate? Abbiamo un anno in più per lavorare, specie per quanto riguarda noi giovani, quindi è una grande occasione da sfruttare ed è vero che è il campionato più bello del mondo per questo è un’opportunità da non perdere».