Pubblicato il 30 Settembre 2020
Intervento, ieri pomeriggio, dei carabinieri di San Giorgio a Liri che arrestavano tre donne della provincia di Salerno, una 28enne, una 23enne ed una 19enne, tutte già censite per reati contro il patrimonio, per il reato di “furto aggravato”.
Una chiamata alla centrale operativa metteva in allarme i militari che accorrevano nelle vicinanze di un supermercato del posto, dove veniva segnalata la presenza di un’auto con a bordo tre donne. Le tre avevano appena fatto razzia di prodotti all’interno del punto vendita e si erano poi dileguate, ovviamente senza pagare.
Intercettata l’auro, i carabinieri si mettevano all’inseguimento riuscendo poco dopo, a fermare il mezzo lungo la SR 630.
La perquisizione al veicolo permetteva di rinvenire, in alcuni zaini e nel cofano, circa 200 scatolette di tonno, 6 forme di parmigiano e numerose bottiglie di alcolici, per un valore complessivo di euro 850 circa.
Alla richiesta di mostrare gli scontrini relativi agli acquisti, le tre rispondevano di averli buttati, circostanza smentita dalle immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza presenti nell’attività.
Ulteriori accertamenti consentivano di accertare che una parte dei generi alimentari era stata asportata presso un altro esercizio commerciale di a Formia.
Tutta la refurtiva rinvenuta veniva pertanto restituita ai responsabili dei due negozi.
Al termine delle formalità di rito, le arrestate venivano ristrette presso le camere di sicurezza delle Compagnie di Pontecorvo e Cassino, in attesa del rito direttissimo.
Per entrambe, inoltre, veniva avanzata la proposta della misura di prevenzione del Foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno per anni tre nel comune di San Giorgio a Liri.