Pubblicato il 10 Agosto 2022
Un ladro, dopo aver commesso ben furti nella stessa giornata uno di fila all’altro, è stato incastrato dalle forze dell’ordine grazie a… un dente.
Il doppio furto del ladro: prima svaligia un locale e poi ruba una moto
I fatti risalgono al 31 luglio scorso, quando il ladro si è introdotto nell’abitazione di un 67enne per intrufolarsi attraverso la finestra in un locale del paese sardo di Guspini, il Roxy bar, dove ha fatto incetta di tutto ciò che ha trovato: 970 euro in contanti, un pc portatile e un cellulare.
Dopo il furto, per velocizzare la fuga, ha pensato bene di rubare la moto del 67enne parcheggiata all’interno del garage. Sembrava un colpo perfetto, ma l’imprevisto è sempre dietro l’angolo e così durante la fuga l’uomo è caduto rovinosamente a terra in via Dessi, episodio che si è verificato sotto gli occhi di molti testimoni.
I controlli incrociati dei carabinieri
I carabinieri hanno avviato le indagini dopo le due denunce che riguardavano il furto di una moto, una Yamaha Mt3, e quello all’interno del Roxy bar.
I militari hanno effettuato controlli incrociati e dai referti dell’ospedale Nostra Signora di Bonaria di San Gavino e da quelli del reparto maxillo facciale della Santissima Sanità di Cagliari, hanno scoperto che un uomo si era rivolto ad entrambe le strutture.
Hanno ipotizzato che quell’uomo potesse essere il ladro e, durante alcuni controlli in via Dessi dove l’uomo è caduto, hanno ritrovato un molare, quello stesso molare che il ladro ha lamentato di aver perso.
Il cerchio quindi si è chiuso e per l’uomo, un 40enne già noto alle forze dell’ordine, è scattata una denuncia in attesa del risultato degli esami del Dna.