L’opera raffigura Paola Egonu, pallavolista della nazionale italiana neo campione olimpica che schiaccia un pallone su cui appare la scritta: “Stop razzismo, odio, xenofobia, ignoranza”.
“Questa vittoria è uno schiaffo a tutti i cosiddetti ‘patrioti’ che non accettano un’Italia multietnica, fatta di seconde generazioni, che non vuole lo ius soli. Una pallonata in faccia a chi parla di italianità riferendosi ai tratti somatici”, ha dichiarato l’artista, scagliandosi contro Vannacci.
“Nel nostro Paese non c’è più spazio per xenofobia, razzismo, odio ed intolleranza. Il razzismo è una piaga sociale che va sconfitta. Farlo anche attraverso lo sport è importantissimo. Credo in un futuro di inclusività, di accoglienza e di rispetto dei diritti umani”, ha aggiunto.
“Essere rappresentata da atlete come Paola Egonu, Myriam Sylla, Ekaterina Antropova è un onore. Vederle con la medaglia più preziosa dei giochi olimpici al collo, mentre cantano commosse l’inno italiano è una gioia immensa. Dedico questo poster a tutti gli Italiani non riconosciuti come tali dal nostro stato”, ha concluso Laika.
La Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un Avviso…
Chi era Christian Salierno: l'istruttore di rugby che ha lasciato il segno Un grave lutto…
Questa Procura Distrettuale della Repubblica, nell’ambito dell’attività investigativa svolta dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del…
Nella mattinata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Sezze hanno denunciato in stato di…
Non si fermano le attività di prevenzione e repressione dei reati legati allo spaccio di…
Colpo di scena nel caso di Riccardo Branchini, il 19enne scomparso da Acqualagna, in provincia…