Pubblicato il 17 Dicembre 2022
Grande partecipazione ieri pomeriggio alle 17,30 all’evento di lancio del centro Europe Direct Catania, nell’aula magna del Palazzo delle Scienze in corso Italia, nel cuore del centro del capoluogo etneo.
Presenti per l’occasione il direttore del Dipartimento Economia e Impresa dell’Università degli Studi di Catania, Roberto Cellini, il responsabile della comunicazione Rappresentanza Italia della Commissione Europea, Massimo Pronio, collegato in videoconferenza, il componente del consiglio direttivo di E-Medine, Angelo Gelardi, sul posto assieme a tutto il suo staff, la dirigente del Liceo Majorana di San Giovanni La Punta, Carmela Maccarrone, il presidente dell’Erasmus Student Network Catania, Giorgio Vasta, la docente di Politica Economica dell’Università di Catania, Tiziana Cuccia, il componente della cooperativa Trame di Quartiere, Luca Aiello, Francesco Caudullo, del CDE Università di Catania, la docente di Diritto Internazionale, Daniela Fisichella, il responsabile della transizione ecologica dell’Ordine Architetti di Catania, Mario Caruso, e il presidente del Consorzio Il Nodo, Fabrizio Sigona.
A moderare l’incontro il presidente dell’ONG Osservatorio E-Medine, Giuseppe Ursino. Dopo i saluti di Cellini e quelli di Pronio, che in videoconferenza non ha nascosto il proprio dispiacere per non essere sul posto, si è passati agli interventi. Tra essi particolare menzione hanno meritato quelli di Gelardi e della Maccarrone.
Il primo ha parlato dell’importanza della partecipazione dei cittadini alla democrazia europea e sottolineato come l’obiettivo principale di Europe Direct sia quello di mettere in comunicazione il territorio con l’Unione Europea attraverso un piano suddiviso in quattro punti: l’informazione e il coinvolgimento dei cittadini, le relazioni con i media locali e con le istituzioni pubbliche, l’Unione Europea nelle scuole e la promozione di un rete regionale di reti con centri di informazione e di ricerca per rendere penetranti i messaggi dell’Europe Direct.
La seconda ha focalizzato il suo intervento su come i temi europei siano a vantaggio degli studenti, sull’internalizzazione e sul grande contributo che il suo polo liceale dà in tal senso attraverso la formazione anche linguistica degli studenti. I gemellaggi e gli Erasmus sono considerati un grande incentivo per arrivare a ciò.